Ds Lecco: "Chi è rimasto e chi è andato via lo ha fatto per sua volontà"

TMW/TuttoC.com

Bilancio finale di mercato per Antonio Minadeo, direttore sportivo del Lecco chiamato a ricostruire la rosa dopo la retrocessione in C della passata stagione: "Abbiamo trovato 21 giocatori sotto contratto, 14 sono rimasti, 7 sono partiti e 8 sono stati acquistati - riporta LCNSport - C'è stato del fuori budget e questo va detto, magari fra qualche anno la famiglia Aliberti potrà garantire un futuro roseo, per ora sta facendo i passi che ritiene efficaci. Tutti i giocatori che sono rimasti lo hanno fatto per volontà, così come quelli che sono andati via. Buso? La prima offerta è stata rifiutata ma la sua volontà era di andare in B, Crociata non poteva rimanere per questioni di ingaggio e carriera mentre Melgrati e Bianconi hanno chiesto la cessione. Pinzauti e Ardizzone sono stati ceduti per scelta tecnica".

Sugli acquisti: "Mendoza è una scommessa collettiva, il progetto era quello di ripulire i vecchi contratti e abbassare il monte ingaggi. Di Carmine? Abbiamo parlato con giocatori che neanche vi immaginate, vale anche per Vertainen e Russo che erano situazioni più concrete e avevamo già gli accordi, prima che venissero disattesi. Dove possiamo arrivare? Non mi va di raccontare scemenze alla gente, non possiamo fissare un obiettivo ma vogliamo dare soddisfazioni alle persone perché nessuno può ergersi a fenomeno qui a Lecco".