Top & Flop di Vis Pesaro-Pontedera

Vince e convince la Vis Pesaro, che nel match valido per la quarta giornata di andata di Serie C Now girone B, batte a domicilio il Pontedera grazie alle reti di Di Paola e Palomba e vola in classifica, mettendo pressione alla capolista Entella, distante ora una sola lunghezza.

Padroni di casa che partono forte sin dai primissimi minuti, provando a sfruttare l'estro di Orellana e gli inserimenti di Okoro. Il primo squillo è di marca granata con il tentativo di Italeng al 9', fuori misura. La risposta dei biancorossi arriva al 24' con Orellana che lascia partire un mancino a giro dal limite, palla che sorvola la traversa. Superata la mezz'ora, marchigiani ancora pericolosi: conclusione da fuori di Tavernaro al minuto 34, Tantalocchi in due tempi non riesce a trattenere, poi Guidi libera l'area. Orellana al 37' su punizione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.Sempre il numero 30 biancorosso due minuti dopo va alla conclusione rasoterra, ma Tantalocchi è attento e neutralizza.

Ripresa che si apre con i granata più incisivi: all'intervallo mister Agostini richiama Martinelli inserendo Espeche. Al 53' Italeng sfrutta un errore di Coppola sulla trequarti, provando una conclusione troppo debole per impensierire Vukovic. Zoia di testa a seguire su traversone di Paganini trova la straordinaria deviazione dell'estremo difensore granata. Padroni di casa che ci provano con Palomba, palla larga sul fondo, e poi con il neo entrato Cannavò, subentrato a Okoro, troppo centrale. Ed è proprio l'attaccante biancorosso a conquistare il calcio di punizione realizzato poi dal subentrato Di Paola al minuto 65 sul primo palo con un destro a giro. Al 70' bell'azione da parte del Pontedera con Ianesi che allarga sul versante opposto per Ragatzu, il quale serve a rimorchio Guidi, il cui tentativo però è fuori misura. Al 73' traversone teso di Zoia dalla destra per la spizzata di Cannavò, Tantalocchi si rifugia in corner; sul tiro dalla bandierina seguente, palla nel cuore dell'area di rigore granata e stacco perfetto di Palomba che batte l'estremo difensore ospite per il 2-0 dei padroni di casa. Quasi allo scadere, chance per Ladinetti: Vukovic fa buona guardia. In pieno extra-time Corona di testa manda la sfera tra le braccia del portiere biancorosso. 

Terza vittoria stagionale per la Vis Pesaro, che sale al secondo posto a quota 9 punti ad una sola lunghezza dalla capolista Entella, che ieri ha impattato in casa con il Carpi. Terzo cleen sheet di fila per Vukovic, che non subisce reti da 270'. Seconda battuta d'arresto stagionale per il Pontedera, che torna a mani vuote dopo il brillante successo domenica scorsa in casa contro il Sestri Levante. In classifica i granata scivolano al settimo posto con 6 punti, restando in piena zona play-off

Prossimo turno con la Vis Pesaro che ospiterà la Ternana al "Benelli" per la seconda gara interna consecutiva, nell'anticipo di venerdì 20 alle ore 20.45; Pontedera impegnato nel derby toscano contro l'Arezzo sabato 21 alle ore 20.45.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Kevin Cannavò (Vis Pesaro): la punta ex Lumezzane ed Empoli ha una marcia in più. Dal suo ingresso in campo la Vis Pesaro ha cambiato registro, sbloccando subito il match proprio in virtù di un calcio di punizione conquistato dal numero 34 biancorosso. Tanti buoni spunti per il classe 2000 al quale manca solamente la rete. DECISIVO

Riccardo Ladinetti (Pontedera): ha le sue buone occasioni nel corso del match, risultando talvolta impreciso. Ma di sicuro è tra i più attivi della formazione di mister Agostini, sfoggiando una prestazione più che sufficiente. PROPOSITIVO

FLOP

Nessuno per la Vis Pesaro: una bella vittoria, di squadra, contro un avversario mai domo e comunque sempre nel vivo della partita. Due giocate decisive che hanno indirizzato la gara in favore dei marchigiani, che possono contare su uno dei migliori avvii di stagione degli ultimi cinque anni. E dopo la salvezza sofferta della passata stagione, dove può arrivare ora la Vis? ENCOMIABILI

Simone Ianesi (Pontedera): pomeriggio complicato per l'esterno offensivo classe 2002. Il calciatore granata, scuola Udinese, non riesce a brillare in campo, come avvenuto in altre occasioni, disputando un match al di sotto delle aspettative. SPENTO

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