Top & Flop di Milan Futuro-Ascoli

14.09.2024 20:35 di  Francesco Ragosta   vedi letture
TOP ASCOLI: Corazza
TMW/TuttoC.com
TOP ASCOLI: Corazza
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

L’Ascoli torna a sorridere, vincendo 2-0 nella trasferta dello “Speroni” contro il Milan Futuro. Una vittoria meritata e cinica, maturata nel primo tempo e che rilancia le ambizioni della squadra di Carrera dopo un inizio di stagione non esaltante. I bianconeri salgono in classifica a quota sette punti, portandosi momentaneamente al terzo posto dietro Entella e Vis Pesaro. Il campionato è lunghissimo, ma questi tre punti sono fondamentali anche per ridare fiducia a tutto l’ambiente. Nel primo tempo, il Milan Futuro parte bene, ma non va oltre un paio di tiri di Longo che non impensieriscono Livieri e l’Ascoli segna approfittando di due gravi errori di Bozzolan. Il capitano rossonero al 24’ commette un fallo ingenuo in area di rigore su Tirelli regalando così un calcio di rigore che Corazza non sbaglia. A dieci minuti dall’intervallo, il raddoppio bianconero lo firma con un colpo di testa Menna, lasciato libero di colpire da una marcatura troppo leggera di Bozzolan che è anche sfortunato nell’occasione perché sì fa male ed è costretto ad uscire. La ripresa scorre via con l’Ascoli che controlla senza grossi problemi sfiorando il terzo gol con Corazza e il Milan Futuro che non riesce, invece, a trovare la fiammata per riaprire la partita nonostante gli ingressi di Cuenca, Turco, Liberali e Sia. L’unico brivido lo crea al 95’ con un tiro di Jimenez che sfiora l’incrocio dei pali. La squadra di Bonera resta in fondo alla classifica con un solo punto conquistato in tre partite e un solo gol segnato. Anche oggi ha pagato l’inesperienza e ha dimostrato tanta ingenuità. Hanno deluso, però, giocatori come Vos, Jimenez e Traorè che dovrebbero fare la differenza. Ai tanti giovani serve tempo per crescere e gli errori sono assolutamente normali, ma per risalire la classifica serve uno sforzo da parte di tutti e i giocatori con maggiore talento devono capire alla svelta la categoria. Top e Flop della gara.

TOP

Sandri (Milan Futuro): è l’unico che prova a giocare il pallone, a cercare qualche spunto interessante. Se i compagni più attesi deludono, lui prova a tenere il centrocampo e far salire la squadra. Difficile chiedergli di più. SVEGLIO

Corazza (Ascoli): è il bomber, il leader della squadra. Dopo venti minuti di nulla gli arriva la prima occasione per timbrare il cartellino e dagli undici metri non sbaglia. Solito punto di riferimento in fase offensiva per i compagni CERTEZZA

FLOP

Bozzolan (Milan Futuro): quaranta minuti da incubo per il capitano rossonero. In ritardo fa un fallo da rigore evitabilissimo e poi sì fa superare di testa in occasione del raddoppio dell’Ascoli. In più nel contrasto di testa sì fa anche male ed è costretto ad uscire. Una serata da dimenticare per il classe 2004 che avrà sicuramente tante occasioni in futuro per riscattarsii. DIFESA DA INCUBO

Tremolada (Ascoli): una serata anonima per il trequartista bianconero. Sembra faticare a trovare la giusta posizione in campo, ma praticamente non trova mai uno spunto degno di nota. L’unico squillo arriva su una punizione che impegna Nava. Da un giocatore del suo talento è lecito aspettarsi qualcosa in più. SPENTO