Criscitiello: "Avellino, Pazienza ha il futuro scritto. O lo difendi o cambi"

17.09.2024 10:30 di  Antonino Sergi   vedi letture
Criscitiello: "Avellino, Pazienza ha il futuro scritto. O lo difendi o cambi"
TMW/TuttoC.com

Lunga intervista ai microfoni di Prima Tivvù per Michele Criscitiello che ha parlato così dell'Avellino. "Il titolo avvio choc è giusto. Nessuno ovviamente si aspettava tutto questo. Ma io penso che la piazza avellinese  non possa dare la colpa a D'Agostino, perchè un presidente che spende 13-14 milioni va solo ringraziato. Poi avrà sbagliato qualcosa, certamente, ma prenderla con lui è sbagliato. Mi chiedo? I calciatori dell'Avellino sono compatti tra di loro? Sono coesi con l'allenatore? Perchè se i calciatori non sono compatti,il problema è anche lì e va capito. Ovviamente queste sono dinamiche che può sapere chi vive lo spogliatoio, chi è dentro, e magari accorgersene e intervenire. Poi, si vogliono cambiare i direttori? Ma cambiarli a settembre a cosa serve? L'obiettivo era partire meglio rispetto all'anno scorso, ma purtroppo si sono fatti gli stessi errori fatti un anno fa con Rastelli".

"Conosco la piazza di Avellino, ci sono piazze e piazze, ognuna vive la situazione in maniera diversa, ma ad Avellino il tifo ha una valenza addirittura più importante di un presidente. Per Pazienza il destino è segnato, quando la piazza ti battezza, ormai c'è poco da fare. Pazienza è finito nel frullatore e ormai non ne esce più da questo vortice. Trascinarsi il malato, non serve. Quindi per me il destino per Michele, che rispetto e stimo, è un ottimo allenatore, è segnato. Il presidente deve prendere una decisione. Ora, hai fiducia in Pazienza, allora lo devi difendere fino alla fine, altrimenti cambia, ora. La piazza di Avellino è particolare, ormai Pazienza ha il futuro scritto. Di allenatori ce ne sono. Cambiare il direttore invece è un errore, perchè con questi giocatori puoi fare qualcosa, arriva un altro allenatore, si cambia qualcosina e si riparte, ma cambiando il direttore fai un danno. Perchè poi a gennaio magari ti rivoluziona la squadra, altri investimenti, altre rivoluzioni. E non ne esci più. Premesso questo, la squadra che ha speso meglio è il Cerignola, quindi occhio a loro".