AlbinoLeffe, l'ex Giacchetta racconta: "La malattia mi ha cambiato"

17.09.2024 17:15 di  Giacomo Principato   vedi letture
AlbinoLeffe, l'ex Giacchetta racconta: "La malattia mi ha cambiato"
TMW/TuttoC.com
© foto di luca.bargellini

Simone Giacchetta, direttore sportivo della Cremonese con un passato all'AlbinoLeffe in C, in occasione della “Serata dei Cinquecento” organizzata al campus Santa Monica dell’Università Cattolica per il ventesimo anniversario della Onlus MEDeA, nata per raccogliere fondi a sostegno dei pazienti oncologici, ha raccontato la propria storia: "Tre anni dopo aver chiuso una carriera di oltre vent’anni da calciatore senza gravi infortuni mi è stato diagnosticato un ospite indesiderato alla colonna vertebrale. Le aspettative non erano positive, anzi: in quel momento, la mia vita è cambiata. Quando si è atleti professionisti ci si sente super uomini, si viaggia su binari velocissimi e io invece all’improvviso mi sono ritrovato come dentro ad un film.

La malattia sembra difficile da curare, ma è proprio in quei momenti che dentro di sé scatta qualcosa, da una parte la continua competizione che si vive da sportivi ha aiutato, dall’altra l’essere padre di due figli piccoli mi ha dato la possibilità di combattere ancora. Ho avuto la fortuna di trovarmi nelle mani giuste e trovato la forza di dare per primo forza agli altri, la partita è durata tanto tempo, ma oggi sono qui e voglio dare la mia testimonianza perché credo che essere positivi e circondare il malato di gioia sia fondamentale per reagire a questo ospite indesiderato”.