Top & Flop di Juventus Next Gen-Picerno

Termina in parità la sfida Juventus Next Gen-Picerno: al "Pozzo-La Marmora" di Biella, i bianconeri passano in vantaggio, nella ripresa, con la rete di Cudrig con immediata risposta dei lucani con Energe, che fissa il risultato sul punteggio di 1-1.

Appena 4' di gioco e la Juventus Next Gen è costretta a fare a meno di Stivanello, che si infortuna nel corso di un'azione di gioco: Montero manda in campo Stivanello. All'11' una punizione di Faticanti semina il panico in area lucana con Gilli che per poco con un rimpallo non realizzava una clamorosa autorete. Ci provano Esposito e Maiorino, quest'ultimo in due occasioni, senza successo. Al 24' doppia chance per il Picerno: diagonale di Petito in posizione defilata, Scaglia si distende e respinge; sul prosieguo poi raccoglie la palla Guerra che da due passi manda incredibilmente a lato. Minuto 34, altra chacne per i lucani con Esposito, che riceve palla da Petito, il quale lascia partire un destro che sibila l'incrocio dei pali. Al 40' ci prova Afena-Gyan, ma è impreciso. Prima frazione che si chiude a reti inviolate.

Avvio di ripresa con un doppio cambio tra le fila bianconere: dentro Owusu e Palumbo per Guerra e Faticanti. Al 47' la Juventus Next Gen passa in vantaggio: traversone dalla destra di Comenencia per l'intervento in scivolata di Cudrig che batte Summa. La risposta del Picerno arriva al minuto 52: dalla bandierina Maiorino apparecchia in area per Vitali, tuffo di testa salvato sulla linea da Palumbo. Gilli di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione: Scaglia fa buona guardia. Al minuto 59 arriva il pari del Picerno: filtrante di Petito per il neo entrato Energe, mancino a giro che si perde nel sette. Cinque minuti dopo Cudrig in area avversaria ci prova con il destro: Summa non si fa sorprendere. Al minuto 74 Energe sfiora il raddoppio e la sua personale doppietta, raccogliendo un suggerimento dalla sinistra di Graziani: la sua girata termina di poco a lato. Minuti finali che non regalano grosse emozioni con il match che termina sul risultato di 1-1.

Continua l'imbattibilità del Picerno, che raccoglie un punto nella trasferta di Biella, centrando il terzo pari stagionale e agganciando il Benevento in vetta alla classifica a quota 12 punti, in attesa del match dei sanniti delle ore 20.45 contro il Monopoli. Terzo pari di questo campionato per la Juventus Next Gen, che si tira fuori dalla zona play-out salendo a quota 6 punti in coabitazione con Messina, Cavese, Crotone e Turris.
Nel week-end squadre di nuovo in campo per le gare della settima giornata: il Picerno riceve al "Curcio" il Messina, nel posticipo di lunedì 30 alle ore 20.45; Juventus Next Gen che farà visita al Benevento lo stesso giorno, ma con inizio alle ore 20.45.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Martin Palumbo (Juventus Next Gen): buon impatto sul match da parte del centrocampista norvegese con cittadinanza italiana, che subentra a Faticanti all'intervallo. Da' maggiore spinta ai bianconeri, che trovano subito la rete del vantaggio con Cudrig; si fa notare molto in fase di impostazione, rendendo più fluida la manovra. PROPOSITIVO

Antonio Energe (Picerno): l'esterno offensivo di Afragola è praticamente indomabile in campo. Appena entrato, pennella con il mancino nell'angolino, pareggiando i conti. Ha la chance per portare il Picerno in vantaggio, realizzando la personale doppietta, ma la sua girata termina a lato di un soffio. Tanta intensità da parte dell'ex Ancona e Carrarese che prova in tutti i modi a rendersi pericoloso. INSAZIABILE

FLOP

Luis Silva Samedo (Juventus Next Gen): il possente attaccante portoghese fa ben poco per mettersi in mostra. Primo tempo opaco, in cui il numero 79 bianconero non riesce in alcun modo a rendersi pericoloso. Nella ripresa mister Montero lo richiama in panchina, preferendogli un più spigliato Da Graca. SPENTO

Primi 20' di gioco del Picerno: impiega più o meno questo tempo la formazione lucana per cominciare a carburare. Su un campo reso pesante dalla pioggia, in una serata abbastanza fresca a Biella con la colonnina del termometro scesa vertiginosamente, gli uomini di mister Tomei faticano in avvio, salvandosi nella circostanza anche grazie ad una minore intraprendenza degli avversari. Poi prima della mezz'ora la doppia chance con Guerra ed Esposito. Da lì in poi i lucani fanno vedere di che pasta sono fatti. COMPASSATI

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