Top & Flop di Pineto-Pontedera

26.09.2024 21:35 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Giovanni Bruzzaniti
TMW/TuttoC.com
Giovanni Bruzzaniti
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Si dividono la posta Pineto e Pontedera nella gara disputata al "Mariani-Pavone" valida per la sesta giornata del girone A:1-1 il finale. Le due squadre hanno cercato di superarsi mettendo sul rettangolo di gioco le proprie caratteristiche, per quanto visto sul rettangolo di gioco il risultato fotografa abbastanza fedelmente quanto visto. La graduatoria - peraltro molto parziale - vede entrambe le squadre rimanere a braccetto nella parte centrale, ma quello che più conta adesso hanno mostrato buone cose in avanti e solidità. Partita molto lottata e combattuta in tutte le zone del campo ma sostanzailmente corretta. Buone notizie quindi per abruzzesi e toscani in vista del proseguo del torneo. In cronaca nei padroni di casa Cudini propone due novità rispetto alle formazioni annunciate alla vigilia; nel 3-4-3 Marafini viene preferito a De Santis al fianco di Villa e Dutu. Baggi e Borsoi esterni affiancati da Amadio e Schirone che ha vinto il ballottaggio con Lombardi. In avanti Fabrizi verrà supportato da Del Sole e Bruzzaniti. Sull'altra sponda Agostini deve fare a meno dei lungodenti Marrone e Sarpa, effettua alcune rotazioni lasciando inizialmente in panchina due "pezzi da novanta" come Ragatzu e Ianesi pronti a subentrare nella ripresa. Ritrova la maglia da titolare dopo quattro turni van Ransbeeck come mezzala al fianco di Ladinetti e Sala. Ambrosini e Perretta sono i quinti del 3-5-2, mentre Tantalocchi tra i pali e Espeche vincono i rispettivi ballottaggi con Calvani e Martinelli al fianco di Cerretti e Guidi mentre in attacco confermata la coppia d'attacco composta da Italeng e Corona. Partono forte gli ospiti in vantaggio già al 5', van Ransbeeck pesca Italeng al limite l'attaccante camerunense di proprietà dell'Atalanta si libera di Marafini e Dutu, si presenta davanti a Tonti che tocca la sfera ma non riesce ad evitare la rete. Faticano a reagire i padroni di casa mentre per qualche minuto i toscani proseguono a gestire la palla e a tenere in mano le operazioni. Lentamente i padroni di casa provano a cambiare l'inerzia. Al 25' il Pontedera è costretto al primo cambio: esce Guidi per un problema alla caviglia al suo posto Pretato. Aumentano i ritmi i padroni di casa attorno alla mezzora: ci prova Del Sole in due circostanze, nella prima manda la sfera a lato in seguito ad uno schema da calcio di punizione poi Tantalocchi disinnesca un tiro da fuori. Ma la più grossa occasione ce l'ha Borsoi, il suo diagonale però si perde a lato di poco alla sinistra del portiere avversario. Nella ripresa gli uomini di Agostini alzano il baricentro, hanno la palla del 2-0 sull'asse Corona-Italeng ma il destro dell'attaccante di proprietà dell'Atalanta viene disinnescato da Tonti in uscita. Cudini prova a dare freschezza ai suoi inserendo Gambale, l'ex Montevarchi ed Avellino dopo pochi minuti dal suo ingresso si mangia il possibile 1-1. Il pareggio viene rimandato di sei minuti: Cerretti commette fallo su Fabrizi. Si incarica della punizione Bruzzaniti il quale concede il bis dopo il gol di Sassari aggirando la barriera e mandando la palla al sette alla sinistra di Tantalocchi vanamente proteso in tuffo. Non si accontentano gli abruzzesi e continuano a spingere ma fatalmente lasciano campo ai toscani, è il solito Italeng a obbligare agli straordinari Tonti. Sull'altra sponda il Pineto va vicino al vantaggio con un'azione sull'asse Gambale il cui cross attraversa l'area trovando Borsoi: si libera di Ianesi ma il suo sinistro colpisce la traversa. Vengono assegnati sei minuti di recupero, nel quinto Pietra va vicinissimo al gol su sponda di Italeng con palla che esce di un soffio alla destra di Tonti. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Giovanni Bruzzaniti (Pineto): si accende come un diesel ma durante la partita diventa un fattore determinante. Il gol su punizione e di quelli da inserire nelle copertine e sigle dei rotocalchi, una pennellata che soltanto chi è in grado di dare del tu al pallone è in grado di dare mandando la sfera al sette. Nel finale è il più ispirato con il suo perenne movimento in avanti. GOLAZO

Jonathan Ngock Italeng (Pontedera): terzo gol in cinque partite, cinque in sette se consideriamo la Coppa Italia. Non impressiona soltanto la media realizzativa ma la "cattiveria agonistica". Dialoga molto bene con il compagno d'attacco Corona, ingaggiando duelli rusticani con gli avversari senza paura. ATTACCANTE DI RAZZA

FLOP

Luca Fabrizi (Pineto): ha il solo merito di guadagnare il calcio di punizione dal quale nasce il pareggio di Bruzzaniti. Per il resto si fa vedere pochino nell'area avversaria anche se fa lavoro sporco con i compagni ma non conclude praticamente mai. IN OMBRA

Gabriele Perretta (Pontedera): soffre maledettamente Borsoi, il quale nella sua zona di competenza lo mette sistematicamente in difficoltà con i suoi inserimenti e tagli. Il numero 21 è meno incisivo del solito anche in avanti, dove spesso è uno stantuffo. Corre sempre molto e si dedica anima e corpo per i compagni. INCERTO