Top & Flop di Perugia-Rimini

Il Perugia crolla davanti al pubblico amico del "Renato Curi" nella sesta giornata del Girone B di Serie C. La squadra guidata da Alessandro Formisano è stata sconfitta per 4-1 dal Rimini, in grado di sbloccare il risultato al 5' con Cernigoi e poi ancora a segno al 31' con Ubaldi, al 64' nuovamente con Cernigoi e all'83' con Garetto: l'episodio chiave è arrivato al 12' con il rosso diretto per proteste all'indirizzo di Matos, ma nonostante l'uomo in meno i padroni di casa sono comunque riusciti a trovare la via del gol siglando il momentaneo 1-3 al 72' con Cisco.

Questa vittoria proietta il Rimini al nono posto della classifica con 8 punti in coabitazione con l'Ascoli, mentre il Perugia resta in sedicesima piazza a quota 6 in compagnia della Pianese. Al prossimo turno, gli umbri (capaci di vincere soltanto un match in questo primo scorcio di stagione, il 30 agosto contro la SPAL) se la vedranno con una Vis Pesaro in crisi nera, reduce da due ko di fila, mentre i romagnoli incontreranno l'Ascoli con l'obiettivo di piazzare il quarto risultato utile consecutivo per confermarsi nella zona di vertice.

TOP
Paolo Bartolomei (Perugia): l'esperto centrocampista impensierisce Colombi con due calci di punizione. E' uno dei più propositivi in un'altra serata da dimenticare per il Perugia, ancora fermo nei bassifondi della classifica. Da menzionare anche la buona prova di Cisco, autore del gol della bandiera e spesso pericoloso sulla corsia di sua competenza. IMPORTANTE

Iacopo Cernigoi/Christian Langella (Rimini): due dei principali protagonisti della goleada romagnola al "Curi". Il primo va a segno per due volte tra il 5' e il 64', mentre il secondo impensierisce ripetutamente la retroguardia perugina nella ripresa senza però riuscire a timbrare il cartellino. VIVACI

FLOP
Ryder Matos (Perugia): insufficienza piena per il classe '93, uno dei giocatori di punta di questo Perugia. Molto nervoso per un presunto calcio di rigore non concesso dall'arbitro, protesta in maniera troppo accesa nei suoi confronti e si vede estrarre il cartellino rosso dopo appena dodici minuti: questa colossale ingenuità complica notevolmente la serata del Grifo. DISASTRO

Nessuno nel Rimini: buona prova dell'intero collettivo di Buscè, subito a segno dopo cinque minuti e poi evidentemente agevolato anche dalla superiorità numerica. Si attendevano risposte dopo la vittoria centrata nello scorso turno contro il Milan Futuro e sono prontamente arrivate, con una larghissima affermazione che vale il momentaneo accesso in zona Playoff. NULLA DA DIRE