Top & Flop di Perugia-Spal

Il Perugia batte la Spal trovando la prima vittoria della stagione. Le squadre, sin dall'avvio, non stanno di certo a studiarsi. Perugia pericoloso e caparbio nella ricerca del vantaggio, che arriva con la bell'azione personale di Torrasi: controllo in corsa e deposito incrociato col mancino. Bacchin sfiora il raddoppio poco più tardi, trovando la risposta presente di Melgrati. Il Grifo cerca di gestire le esecuzioni e nella seconda metà di primo tempo i ritmi un po' calano, vuoi per il caldo, vuoi per uno studio che diventa più insistente. Ma quando arriva il tempo delle fiammate, entrambi gli assetti non rinunciano alla propensione offensiva. Rao e Antenucci impegnano fortemente Gemello, proprio a pochi secondi dal duplice fischio. Nella ripresa poi diverse chance subito in avvio per il Grifo, che firma il raddoppio con Montevago. Il tris è sempre di Montevago: vittoria servita

TOP

La costruzione tecnica del Perugia: nel primo tempo Cisco è un moto perpetuo, la squadra costruisce occasioni in scioltezza. Esecuzioni tecniche pregiate. CHE QUALITà

Rao (Spal): quando punta gli avversari fornisce sempre l'indizio di pericolosità offensiva interessante. Ci prova a più riprese, anche se non è semplice con la difesa del Grifo. TECNICA AL POTERE

FLOP

Nessuno del Perugia: la manovra è limpida, lucida e brillante. Servirebbe più cinismo, ma la squadra di Formisano gioca davvero bene. DAVVERO BRAVI

In avanti manca creatività (Spal): la formazione estense si rende pericolosa a più riprese, ma manca il guizzo offensivo. La chiave doveva essere proprio lì, ma non c'è stata. POCA FANTASIA E POCA CAPITALIZZAZIONE