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Caldiero, Brutti: “Esordio meglio del previsto. Vedere il Caldiero su Sky è incredibile”

28.08.2024 11:45 di  Redazione TC  Twitter:    vedi letture
Caldiero, Brutti: “Esordio meglio del previsto. Vedere il Caldiero su Sky è incredibile”
TMW/TuttoC.com

Fabio Brutti, direttore sportivo del Caldiero Terme, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’interno della trasmissione A Tutta C, in onda su Tmw Radio.

Meglio di così non poteva andare il debutto?
“È andato meglio del previsto, non potevamo chiedere di più ai ragazzi. Abbiamo battuto una squadra difficile da affrontare e siamo molto felici. Caldiero è un paese in provincia di Verona e con il presidente Berti siamo partiti dalla prima categoria. Con fortuna, ma soprattutto con competenza e idee ha costruito una base per affrontare tutte le categorie. Quest’anno ci troviamo in Serie C, ma dieci anni fa non avremmo mai pensato di essere qui”.

Che sensazioni vi da l’idea di affrontare il Padova nella prossima giornata?
“Per noi ha grandissimo fascino, affrontare il Padova è un grande stimolo. Giocare contro squadre di città importanti è bellissimo, stiamo affrontando con entusiasmo ogni giornata”.

Pochi giorni fa avete avuto anche Rafa Benitez come ospite al vostro centro sportivo.
“L’altro giorno tramite Filippo Fusco è venuto a trovarci. È stato di una disponibilità incredibile, ha anche fatto una riunione tecnica con il nostro allenatore. Mi ha colpito l’umiltà che ha avuto nel rispondere alle nostre domande e nel raccontare alcuni suoi aneddoti”.

Che cosa l’ha colpita di più dell’approccio in Serie C?
“In positivo mi ha colpito l’organizzazione che c’è tra i professionisti. Venendo dal dilettantismo siamo arrivati in un mondo diverso, ma soprattutto, avendo scalato diverse categorie, abbiamo capito che questo è il salto definitivo. Nella preparazione della partita qui ci sono molti più dettagli. Poi vedere il Caldiero Su Sky è incredibile, averlo guardato sul canale 257 è stata una sensazione bellissima”.

Venerdì a mezzanotte chiude il mercato, dobbiamo aspettarci ancora qualcosa dal Caldiero?
“Spero di sì, vogliamo fare almeno un’operazione in entrata per un giovane. Stiamo parlando con alcune società per prendere un esterno, vediamo cosa succede tra domani e Venerdì. Stiamo discutendo e aspettiamo notizie positive”.

Anche sul mercato c’è differenza tra professionismo e dilettantismo?
“Per me è cambiato tanto perché, avendo in passato lavorato con il Verona, ho trattato con i giovani della Primavera 1, che prima per esempio non consideravano la Serie D. Ci sono dinamiche completamente diverse, ma mi pare che siamo riusciti a muoverci sugli obiettivi che volevamo”.

Negli ultimi anni c’è stata una grande crescita per ciò che riguarda le seconde squadre. Partendo dal presupposto che per voi non è possibile crearne una, c’è l’idea di creare dei rapporti con altri club per poter valorizzare insieme i vostri giovani?
“Abbiamo dei rapporti con alcune squadre e si potrebbe pensare a delle collaborazioni per far crescere i nostri giovani. Crediamo tanto nel nostro settore giovanile e vorremmo continuare a svilupparlo”.

Quali pensa possano essere le squadre di riferimento nel vostro girone? 
“Ho visto giocare Padova, FeralpiSalò e Vicenza e credo che lotteranno per vincere il campionato e per provare a fare una corsa a parte. Non ho visto però la Triestina, di cui me ne parlano molto bene, e non bisogna dimenticare anche il Lecco”.

Nel vostro girone c’è l’Atalanta U-23, che ne pensa delle seconde squadre?
“Hanno la fortuna di avere giovani di proprietà da poter crescere in casa. Credo che siano un grande mezzo per coltivare la pazienza nello sviluppo dei ragazzi. Le Under-23 sono uno sbocco importantissimo, anche perché i fatti dimostrano che poi questi ragazzi possono diventare importanti anche per le prime squadre”.