SPAL, Colucci: "Ci siamo detti di portarla a casa, perché contava solo quello"

27.10.2023 12:40 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Leonardo Colucci
TMW/TuttoC.com
Leonardo Colucci

Torna a vincere la SPAL e lo fa al 'Mazza' contro un Sestri Levante in serie positiva da tre turni. In sala stampa c'è la disamina di mister Leonardo Colucci: "Sono provato perché sono con i ragazzi in campo soprattutto nella sconfitta. Oggi (ieri, ndr) non era facile, c’erano tre o quattro giocatori molto giovani al primo anno con i grandi. Hanno fatto la partita che dovevano fare: ad oggi siamo questi, la gente lo sa e dobbiamo stringerci tutti sostenendoci a vicenda. Sono contento per i tifosi e per i ragazzi, ora festeggiamo fino a mezzanotte, ma poi pensiamo subito a domenica".

"Abbiamo fatto mezzo allenamento provando un nuovo modulo e ci siamo detti di portarla a casa, perché contava solo quello. Mi avete visto arrabbiato perché in certe occasioni bisogna essere bravi a forzare la giocata e altre volte bisogna tenerla, ma non è semplice. In alcune circostanze dovevamo andare avanti nella prima giocata e non lo abbiamo fatto, ci arriveremo".

"La pressione c’è, i ragazzi la sentono e capisco i tifosi che hanno vissuto tante amarezze, ma qui c’è anche fede e mi sento di dire loro che i ragazzi hanno dato il massimo. Abbiamo dei limiti e sappiamo che dobbiamo superarli e velocemente".

"Contiliano? Mi ha chiesto il cambio perché non ce la faceva più, non responsabilizziamolo troppo, va fatto crescere con tranquillità. L’ho abbracciato e gli ho detto: "Bravo, la prossima volta devi giocare fino al 120esimo minuto". Il modulo? Era un 5-3-2 asimmetrico con Puletto a mantenere l’ampiezza così come Celia".