Top & Flop di Padova-Trento

Vince il Padova all'esordio battendo il Trento con tre capolavori nel secondo tempo. Prima frazione molto scarica d'intensità: il primo squillo porta la firma di Sipos, che impegna Fortin dopo una bella discesa di Rada. Il centrocampo del Trento lavora bene, al Padova manca un po' di precisione in costruzione e nella fase di rifinitura. Sul viale del tramonto della prima frazione Perrotta colpisce la traversa con un colpo di testa in avvitamento. Poi è Frosinini ad andare vicinissimo al gol nell'ultima chance del primo tempo. La sblocca il Padova con Bianchi, autore di un gol sensazionale dalla lunga distanza. Uno-due biancoscudato micidiale con l'arcobaleno di Crisetig su piazzato. Liguori cala il tris con un sinistro potentissimo all'incrocio.

TOP

L'avvio di ripresa del Padova: l'uno-due micidiale della squadra di Andreoletti arriva con la soluzione delle conclusioni dalla lunga gittata. Prima Bianchi, poi Crisetig: il marchio della qualità è sempre prevalente. ESECUZIONI SPETTACOLARI

La prima frazione coraggiosa del Trento: in avvio di gara la banda di Tabbiani cerca di farsi vedere offensivamente, mostrando anche un discreto calcio nella proposizione del gioco. CORAGGIO E TECNICA

FLOP

Un primo tempo bloccato per il Padova: sarà stata la tensione dell'esordio, oppure il caldo di un calcio d'agosto sempre molto imprevedibile, ma la prima frazione dei biancoscudati è stata sottotono. RITMI COMPASSATI

L'avvio di ripresa del Trento: baricentro lievemente più arretrato, poi le due perle tecniche del Padova. Così la truppa di Tabbiani si vede sul doppio svantaggio nonostante una prova di sostanza. E fa male, molto male. DELUSI