Castaldo: "Avellino diverso, più cattivo. Vedo un cambiamento radicale"

14.02.2023 15:00 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Castaldo: "Avellino diverso, più cattivo. Vedo un cambiamento radicale"
TMW/TuttoC.com
© foto di Mirco Sorrentino/Uff. Stampa Paganese

L'ex attaccante dell'Avellino Luigi Castaldo è stato ospite a Zona Verde, in onda su SportChannel. Ecco le sue dichiarazioni riportate da tuttoavellino.it: "La partenza non è stata quella sperata, ma la rosa dell'Avellino non era di primo ordine. Ma poi è arrivato Rastelli, che sa il fatto suo e ha già lavorato con il direttore De Vito. Vedo una squadra diversa, più cattiva, c'è stato un cambiamento radicale. Peccato per questa altalena di risultati. Cerignola è un campo difficile, tutte hanno fatto fatica. Ma questa sconfitta va dimenticata presto, per giocarsi le chance in ottica playoff.  Mi è dispiaciuto che siano dette altre cose, non avrei avuto problemi a scendere in D. Sono stato bene ad Avellino, io e D'Angelo aspettavamo una chiamata, che non è mai arrivata.

Quando non si sa la verità è sempre un peccato. Abbiamo dimostrato l'amore per questa maglia, si sono dette tante cose, molte di queste false. Di Somma mi chiamò per saperne di più di Adamo, io gli dissi che era un giocatore forte per la C, e lui lo prese. Ma anche con Di Somma non c'è mai stato un contatto. Una mezza trattativa c'è stata, io dovevo rompere con la Casertana e poi firmare un anno di contratto con l'Avellino. Poi presero Maniero. Penso che se vuoi prendere Castaldo, lo prendi.  Non ho mai affrontato l'Avellino? Non è stato fatto apposta, mi sono spesso infortunato. Certo non sarebbe stato bello affrontare l'Avellino