Top & Flop di Cavese-Crotone

Primi tre punti della stagione per la Cavese che torna a vincere in Serie C a distanza di 3 anni dall'ultima volta e lo fa battendo 2-1 il Crotone nell'esordio stagionale davanti al proprio pubblico. Finisce 2-1 per i metelliani con la rete decisiva di Daniele Sorrentino al 52'.

Partita divertente fin dalle prime battute di gioco. Al 7', Crotone in attacco con il pallone allargato a sinistra da Vinicius per Mattia Vitale che appoggia al limite per Rojas che trova la conclusione di destro che termina di poco a lato. Risposta due minuti più tardi della Cavese con uno scatto bruciante di Sorrentino che si autolancia verso l'area di rigore dalla metà campo, entra nei 16 metri ma poi viene rimontato e chiuso in angolo dal difensore ospite. Fiammate da una parte e dall'altra ma senza trovare il gol: al 21' Tumminello raccoglie un campanile alzato nei pressi del limite dell'area e lascia partire un destro che termina fuori non di molto alla sinistra di Boffelli. Poco dopo, Pezzella si vede ribattere da Giron una conclusione a botta sicura dopo una grande giocata di Fella. Poco prima della mezz'ora il numero 10 corregge il tiro di un compagno ma non trova lo specchio di un soffio. Finale di tempo infuocato: al 39' la Cavese trova il vantaggio tra le polemiche del Crotone: Gallo effettua un retropassaggio scellerato all'indietro che aziona Sorrentino, il quale anticipa Sala in uscita da sinistra e mette il pallone in area piccola dove Gaetano Vitale è il più lesto di tutti e fa 1-0. L'assistente di Zanotti inizialmente alza la bandierina per segnalare il fuorigioco di Sorrentino ma viene smentito dall'arbitro che convalida la rete. Quando il match sembra avviato al riposo con la Cavese avanti nel punteggio, arriva il pari del Crotone con una clamorosa autorete siglata da Piana che, tutto solo in area di rigore, su un lancio da centrocampo insacca nella propria porta alle spalle di Boffelli. Si va all'intervallo sull'1-1.

Nella ripresa, la Cavese entra determinata e vogliosa di riprendersi il vantaggio ed al 7' trova il 2-1 con Sorrentino che infila sotto le gambe di Sala con il destro, facendo esplodere il "Lamberti". Accompagnata dalla bolgia dello stadio, la squadra di Di Napoli continua a spingere e prima con Fella, poi con Maffei sfiorano il tris che però non arriva. Dall'altra parte, Oviszach, ex di turno, tenta la fortuna con un destro dal limite che termina alto sopra la traversa. Cavese nuovamente in avanti con il neo-entrato Diop che per due volte va vicino al terzo gol ma senza fortuna. La svolta finale del match arriva con l'espulsione al 78' di Tumminello per un colpo in testa a Gaetano Vitale a gioco fermo. Nonostante l'inferiorità numerica, il Crotone va all'attacco per cercare il pareggio e solo nel recupero c'è una grande chance per Kolaj che però non trova la porta. La Cavese soffre ma al triplice fischio esplode la gioia del "Lamberti": arrivano i primi tre punti di questa stagione.

Come di consueto ecco i Top & Flop del match:

TOP

Sorrentino (Cavese): Riscatta alla grande la giornata storta di Benevento con un assist e un gol che decide la partita. Grande opportunità, frutto anche di scatti brucianti che mandano in tilt la difesa del Crotone. Bravo a rimanere freddo e lucido in area di rigore quando mette la palla sotto le gambe di Sala e sigla il gol da tre punti. DECISIVO

Spina (Crotone): Tra i pochi positivi in una giornata non da ricordare per i suoi. Diversi spunti a creare qualche grattacapo alla difesa della Cavese, quando si accende (a tratti) dimostra perché Longo gli dà fiducia. Oggi però il reparto avanzato non lo assiste a dovere. SPINA...NEL FIANCO

FLOP

Piana (Cavese): La prestazione nel complesso è da sufficienza ma viene macchiata da un autogol da "Mai dire gol", a cui rischia di aggiungerne un altro ancora più clamoroso nel recupero. Mette più lui i brividi alla tifoseria che l'attacco del Crotone. Si riscatterà. SFORTUNATO

Tumminello (Crotone): Una prestazione da dimenticare a cui aggiunge la 'ciliegina' finale con l'espulsione per un pugno in testa a Vitale quando il gioco era fermo. Lascia i suoi in 10 uomini nel momento cruciale del match. INGENUO