Campobasso, Braglia: "Dispiace per la sconfitta, i conti li faremo alla fine"

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Terza sconfitta in quattro gare per il Campobasso di Piero Braglia. Il tecnico ha commentato il ko contro la Torres in sala stampa: "Venivamo da un periodo brutto, la squadra ha reagito e lavorato tanto, i conti li faremo alla fine. Non voglio alibi, però questa squadra è stata totalmente rivoluzionata e in settimana i ragazzi hanno dato tutto in allenamento e in partita. Mi dispiace per la sconfitta, ora dobbiamo pensare alla prossima. Pellitteri ha fatto una partita sontuosa, speravamo in una scintilla da Bigonzoni ma veniva da un momento non semplice. Abbiamo sicuramente tante cose da mettere a posto, speriamo di cominciare anche a fare risultati perché altrimenti le chiacchiere se le porta via il vento. I ragazzi hanno dimostrato di poterci stare e bene in questa categoria, vedo una squadra che cresce di giorno e in giorno e sono fiducioso". 

Sulla scarsa vena realizzativa degli attaccanti: "Di Stefano con me ha fatto 9 gol in sei mesi, Forte ne ha segnati 13, Spalluto ne ha fatti 11 in sei mesi quando eravamo a Gubbio. Che siano diventati tutti dei brocchi non ci credo. Mi auguro che tornino presto al loro livello perché se non butti la palla dentro diventa difficile, però sono convinto che alla fine tutto il lavoro che stiamo facendo ci ritornerà.  L'espulsione di Baldassin? Gli arbitri non devono fare i protagonisti, dispiace perché anche in dieci la stavamo gestendo bene e il punto sarebbe stato oro colato". 

Sull'esclusione di Maldonado: "Abbiamo deciso di farne a meno insieme alla società, i motivi li deve spiegare la società, a me non interessa perché devo pensare a quelli che ho a disposizione. Maldonado sa giocare a calcio, però oggi un 2004, che ci permette di fare anche minutaggio, è stato il migliore in campo".