Giugliano, Bertotto: "In zona playoff nonostante tutto. Si vede che siamo fortunati"

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Colpo esterno del Giugliano, che interrompe la striscia negativa di cinque gare ed espugna il campo della capolista Benevento. Valerio Bertotto, tecnico dei tigrotti, analizza la gara: "I risultati non ci stavano dando ragione nonostante le prestazioni. Gli episodi non ci stavano girando a favore nell'ultimo periodo, penso alla gara di lunedì scorso e al palo di Celeghin. Oggi abbiamo giocato contro una formazione top, che merita il primo posto in classifica. L'interpretazione della gara deve essere funzionale al tuo momento, alle tue qualità ma anche al valore degli avversari. È vero che abbiamo concesso qualcosa al Benevento, ma per non farlo bisogna essere di una categoria superiore. Giocare una partita come quella che abbiamo disputato noi è qualcosa di straordinario".

Bertotto risponde alle critiche ricevute nell'ultimo periodo: "Io credo nel lavoro della squadra, altri non lo so, ma io sicuramente sì perché ho il polso della condizione. Prima di questa partita avevamo fatto 24 punti, siamo stati sempre in zona playoff e, con tutto il rispetto, ci chiamiamo Giugliano. Capisco che tutti vogliono sognare, ma bisogna essere realisti e la realtà dice che siamo una squadra giovane, che sta crescendo e che deve poter sbagliare. Quando i ragazzi lavorano così, ne vengono fuori anche nei momenti di difficoltà. Giorgione? Era fuori per scelta tecnica perché i giovani, come Peluso, stanno crescendo bene ma anche D'Agostino. Io non ho preclusioni, cerco di mettere i giocatori nelle condizioni migliori. Abbiamo ancora tanti infortunati ma nonostante tutto siamo lì, si vede che siamo fortunati…".