Top&Flop di Vis Pesaro-Arezzo

Al Benelli di Pesaro prevale la voglia di rivalsa della Vis Pesaro che dallo 0-3 subito a Sassari contro la Torres passa a un altro 3-0, questa volta a favore, contro un Arezzo giunto all'appuntamento in un momento di forma positivo. La gara è piacevole anche se nei primi 20 minuti scarseggiano le occasioni da gol, è solo Renzi al 7° ad impegnare Vukovic con una parata dopo una serpentina in area di rigore pesarese. La Vis Pesaro fa le prove generali del gol con Orellana al 17° in rovesciata deviata in corner e con Cannavò (prestazione maiuscola la sua) al 24° con un tiro a giro che termina di pochissimo a lato. Il gol arriva puntuale al 29° con Peixoto: Nicastro serve Cannavò in area di rigore che si destreggia bene, effettua un assist al bacio per Peixoto che tutto solo deposita in rete a porta sguarnita il pallone dell'1-0 per la Vis Pesaro. L'Arezzo appare tramortito da questo gol a freddo e infatti poco dopo, al 34° Lazzarini colpisce il pallone con una mano (carambola testa-braccio) e per il Signor Gangi di Enna non ci sono dubbi, è calcio di rigore per la Vis Pesaro. Sul dischetto si presenta Nicastro che spara un missile imparabile sotto la traversa per il 2-0 della Vis. La reazione dell'Arezzo è tutta nel finale di primo tempo, Gaddini al 42° effettua una sventola dal limite che impegna severamente Vukovic. E poi nell'unico minuto di recupero sempre con Gaddini che di testa, a due passi da Vukovic, spara addosso al portiere biancorosso. Nella ripresa accade poco o nulla, la Vis Pesaro legittima il risultato e lo fa con grande mestiere, corre pochi rischi e all'87° arriva il 3-0 definitivo: Ceccacci ruba un pallone velenosissimo a Coccia sulla trequarti biancorossa, il numero 15 si invola verso l'area di rigore e con un rasoterra chirurgico trafigge Trombini. Arezzo che chiude in avanti generosamente, Pattarello e Chierico impegnano Vukovic fra il 90° e il 95°. Al triplice fischio è gioia sugli spalti del Benelli, Arezzo che continua il digiuno di vittorie in campionato in casa della Vis, dove non vince dal lontano 1968.

Ed ecco i Top&Flop del match

TOP

CECCACCI (Vis Pesaro): Ha impressionato la cattiveria con cui è entrato in campo, si è spinto per tutta la sua fascia di competenza, sempre nel vivo dell'azione. Il gol è il giusto premio per una prestazione da incorniciare. SONTUOSO

SETTEMBRINI (Arezzo): Anche in una serata storta come quella che ha vissuto l'Arezzo stasera c'è una nota positiva: Settembrini. Il centrocampista aretino è onnipresente. In fase difensiva, in fase offensiva. Palma di migliore in campo per i suoi senza dubbio meritata. REATTIVO

FLOP

Nessuna insufficienza per la Vis Pesaro

La prestazione dell'Arezzo. Gli amaranto erano partiti col piede giusto, senza però creare enormi grattacapi a Vukovic. Col passare dei minuti cala d'intensità e ne approfitta la Vis che in 5 minuti archivia la pratica prima con Peixoto e poi con Nicastro. La reazione aretina è tutta nel rabbioso finale di primo tempo. La seconda frazione di gara è deludente. SOTTOTONO

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