Top & Flop di Pianese-Gubbio

25.10.2024 23:45 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Foto di archivio
TMW/TuttoC.com
Foto di archivio

La Pianese si conferma una bella realtà del girone B e il suo ottimo momento, supera di slancio il Gubbio per 3-1 in uno dei tre anticipi dell'undicesima giornata disputato questa sera al "Comunale" di Pian di Castagnaio. Per la terribile matricola toscana arriva così la terza vittoria nelle ultime quattro partite mettendo in mostra come sua consuetudine un calcio aggressivo in fase di non possesso, gradevole nella costruzione del gioco - soprattutto nel primo tempo - fatto di scambi veloci e continuo movimento nella metà campo avversaria. Nel secondo tempo sacrificio ed un pizzico di sofferenza, in particolare dopo la rete segnata dagli avversari e dalla stanchezza che affiorava nelle gambe dei padroni di casa. Dall'altra parte gli umbri confermano di non attraversare un buon momento di forma, quella di questa sera è la seconda sconfitta consecutiva, la terza nelle ultime cinque. Sul piano dell'aggressività e dell'intensità gli eugubini sono stati dominati. Solo a tratti il Gubbio è riuscito ad entrare in partita ma ha fatto troppo poco per portare a casa un risultato positivo. In cronaca Prosperi conferma il 3-4-2-1 sulla linea della continuità: Indrangoli, Polidori e Pacciardi costituiscono la linea difensiva davanti a Boer. Boccadamo e Nicoli sulle fasce con Proietto e Simeoni preferito a Odjer in mediana, sulla trequarti Mastropietro e Colombo a supporto di Mignani. Sull'altra sponda Taurino si affida al 3-5-2 dovendo privarsi di molti uomini determinanti dalla cintola in su, ovvero Franchini, D'Ursi, Tommasini, Di Massimo oltre al difensore D'Avino.  confermata la difesa di domenica ovvero Tozzuolo, Rocchi e Pirrello nonostante il recupero di Stramaccioni. Corsinelli e Zallu sulle fasce supportati da Rosaia, Faggi e Proietti. In attacco Giovannini al fianco di Fossati. La Pianese come sua consuetudine parte con il piglio giusto entrando subito in partita e per la sesta volta in stagione ha trovato il gol nel primo quarto d'ora. Era il 8' quando Colombo ha lasciato partire un tiro da dentro l'area respinto da Venturi, Nicoli ha riciclato la sfera mettendo in mezzo per Mastropietro abile a sbloccare la gara. Sul capovolgimento di fronte Boer si è opposto a Rosaia. E' una rondine che non fa primavera perchè i bianconeri gestiscono con autorità il vantaggio cercando il raddoppio palesando un gioco a memoria godibile per gli spettatori. Attorno alla mezz'ora gli ospiti si propongono in avanti ma spazi non se ne trovano perchè la Pianese chiude con maestria tutte le linee di passaggio, quindi gli umbri si rendono pericolosi solo con un piazzato di Corsinelli dai 20 metri a lato. Contro i toscani sbilanciarsi oppure offrire spazi è letale: sul finire del tempo Colombo va in percussione poi si porta al limite dove Mastropietro gli fa il movimento permettendo al classe 2004 di trovare spazio. Il suo destro è straordinario per potenza e precisione. Nell'intervallo Taurino opta un doppio cambio: Signorini e Rovaglia per Rocchi e Proietti. La squadra di casa prova ad amministrare il vantaggio ma inevitabilmente qualche occasione la concede: prima Rovaglia servito da Corsinelli non inquadra la porta poi Boer sbarra la strada al tiro da fuori di Zallu. Si susseguono le soistituzioni da ambo le parti, la Pianese cala il tris in maniera a dir poco caotica. Sugli sviluppi di un cross da destra Simeoni interviene alle spalle di Signorini probabilmente spingendolo, palla che arriva dalle parti di Proietto. Il suo destro colpisce Colombo a terra e cambia traiettoria mandando fuori causa Venturi. Il Gubbio ha il merito di non mollare a gara abbondamente compromessa trovando il classico gol della bandiera, Rovaglia raccoglie il filtrante di Zaccarino facendo scuotere la porta di Boer. Ecco i migliori e i peggiori del confronto.

TOP

Matteo Colombo (Pianese): c'è veramente l'imbarazzo della scelta per scegliere il migliore in campo della formazione bianconera. Meritano di essere menzionati sia Mastropietro - autore della rete del vantaggio - che Mignani oltre Simeoni e Proietto ma il numero 21 merita la palma del migliore non soltanto per la doppietta ma per la capacità di inserirsi entrando in tutte le azioni della squadra biancomera. PUNGENTE

Pietro Rovaglia (Gubbio): per il morivo opposto difficile scegliere un giocatore rossoblù da premiare. Sicuramente l'ingresso dei neo entrati è stato positivo. L'ex attaccante della Ternana si mostra vivace, sfiorando la rete nel primo quarto d'ora della ripresa poi nel finale trova il gol utile solo per abbassare le pretese. VOLITIVO

FLOP

Nessuno nella Pianese: la vittoria del collettivo, tutti da i titolari ai calciatori subentrati bene hanno messo il proprio mattoncino ad una vittoria pienamente meritata. CON IL PIGLIO GIUSTO

Atteggiamento del Gubbio: conferma di non attraversare un buon periodo la squadra di Taurino, fatica a produrre gioco e si mostra inferiore sul piano del ritmo e dell'aggressività rispetto alla Pianese. Si accende  a tratti durante la partita costruendo qualche episodica occasione. SOVRASTATI