Top & Flop di Pro Vercelli-Arzignano

25.10.2024 22:45 di  Gabriele De Bartolo   vedi letture
Iotti, TOP Pro Vercelli
TMW/TuttoC.com
Iotti, TOP Pro Vercelli
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Finisce 0-3 il match del Silvio Piola tra Pro Vercelli ed Arzignano Valchiampo. I padroni di casa capitolano contro l'ultima in classifica, al termine di un match combattuto e che forse mostra un risultato un po' troppo severo nei confronti delle bianche casacche, ma che tutto sommato premia l'approccio coraggioso dei giallocelesti. Le reti, nel primo tempo da parte di Nepi e nel secondo da parte di Boffelli e Benedetti, suggellano una prestazione stoica da parte dei grifoni, che salgono a quota 7 in classifica. Interrotta la serie di cinque sconfitte consecutive da parte dei ragazzi di Bianchini, mentre la Pro Vercelli subisce la seconda debacle dopo quella di Trento. 
Vediamo dunque chi sono stati i migliori ed i peggiori del match

TOP:
Sow e Iotti nella Pro Vercelli:
il primo viene schierato da Cannavaro dietro le due punte, e si districa per una serie di iniziative fantasiose, che aprono gli spazi ai compagni. Prezioso nella fase di collegamento tra i reparti, si fa apprezzare anche per la combattività in fase di recupero del pallone. Iotti è in gran serata, risulta spesso sgusciante in dribbling, domina il centrocampo con la sua visione di gioco e si affaccia sovente sulle fasce per provare i suoi cross. TUTTOFARE L'UNO, REGISTA L'ALTRO

Boseggia (Arzignano): la sua super parata su Bunino ed il miracolo sul tentativo aereo di Comi, sono da far vedere nelle scuole calcio. Portiere che tiene l'Arzignano in partita per tutto il primo tempo, nonostante qualche sbavatura in uscita. Oggi i suoi compagni devono ringraziarlo per averli tenuti in rotta nei momenti migliori della Pro Vercelli. Ottime in ogni caso le speranze che si ripongono in lui, il suo futuro è LUMINOSO

FLOP:
L'organizzazione sui piazzati della Pro Vercelli:
le bianche casacche giocano un match col coltello tra i denti. Non mancano le occasioni da rete ed è buona anche la copertura difensiva, a dispetto del risultato finale. Le prime due reti in passivo arrivano però in occasione di calci piazzati (se consideriamo nell'insieme anche la rimessa laterale del gol d'apertura). Un aspetto che l'Arzignano ha attentamente considerato per questa partita. IMPREPARATI

Nessuno nell'Arzignano: i giallocelesti sorprendono l'avversario con un approccio coraggioso alla gara . La difesa è concreta, i guizzi in attacco sono velenosi. Ad essere decisiva però è la mentalità, la volontà di sfruttare con massima determinazione anche la minima chance: esempio di ciò è la prima rete segnata da Nepi, sugli sviluppi di un tiro deviato. CINICI