Arezzo, Troise: "SPAL un'incognita, facciamoci trovare pronti"

25.10.2024 16:40 di  Giacomo Principato   vedi letture
Arezzo, Troise: "SPAL un'incognita, facciamoci trovare pronti"
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Emanuele Troise, tecnico dell'Arezzo, ha presentato l'incontro con la SPAL in conferenza stampa: "Abbiamo massimo rispetto, affrontiamo una squadra in difficoltà ma con un organico importante. La partita è piena di incognite, stanno cambiando spesso in termini di sistemi di gioco e atteggiamento. Dovremmo essere bravi a leggere quale può essere la caratteristica della gara, ma alla base ci va la consapevolezza che metteranno tutto. Dobbiamo farci trovare pronti. Cercheremo di continuare il nostro percorso, cercando dei miglioramenti. Abbiamo preparato più alternative, anche in vista dell'infrasettimanale. Disponibili? Righetti ci sarà dalla panchina, mentre Montini è rientrato in gruppo solo ieri. Valuterò se portarlo in panchina, giocherebbe solo in caso ci fosse necessità. Santoro e Mawuli possono convivere, il secondo può fare più la mezzala. Da Ogunseye, come tanti altri, mi aspetto di più, ha un potenziale notevole ma è condizionato dall'aver giocato poco lo scorso anno. In questi giorni ne abbiamo parlato, serve più continuità nel corso della partita".

L'allenatore ha poi continuato, spiegando come l'impiego di ogni elemento sarà determinante: "Non voglio stravolgere le cose, ma ogni settimana ci sono valutazioni differenti su avversari, meteo, condizione... l'importante è che ci sentiamo tutti dentro alla gara. Martedì avremo un nuovo incontro, dobbiamo gestire le cose e con i cinque cambi ho l'opportunità di farlo. Difficoltà a segnare? Ne faccio una questione collettiva, dobbiamo essere più cattivi. Solo allenandoci e insistendo su questo tema possiamo fare bene in partita. Cerco di coinvolgere tutti, anche i centrocampisti e i difensori. In questo momento preferisco giocare con un solo terminale offensivo ma se servisse passerei a due punte. Dovremmo essere bravi a capire cosa richiede la gara, da lì capiremo come muoverci".