Top & Flop di Campobasso-Sestri Levante

26.10.2024 18:15 di  Loris Berretta   vedi letture
Top & Flop di Campobasso-Sestri Levante
TMW/TuttoC.com

Termina a reti inviolate la sfida tra il Campobasso di mister Braglia e il Sestri Levante di mister Scotto valida per l'undicesima giornata del campionato di serie C girone B. Il risultato soddisfa decisamente di più gli ospiti, i quali hanno condotto oltre novanta minuti di grande sofferenza, sapendo però reggere di fronte alle continue offensive dei molisani (soprattutto nel secondo tempo) con grande spirito di sacrificio, compatezza e anche un pizzico di fortuna. Il Campobasso ha controllato il pallino del gioco per tutta la partita, creando anche alcune nitide occasioni da gol senza però avere il giusto cinismo e la capacità di sfruttarle e, addirittura, sul finale ha rischiato la beffa con la grande occasione capitata sui piedi dell'attaccante corsaro Parravicini. I molisani salgono con questo punto a quota 18 in classifica, lasciando si per strada due punti, ma consolidando ulteriormente il posizionamento in piena zona playoff. I corsari danno invece seguito al buon ruolino di marcia in trasferta salendo a quota 10 punti e muovendo, seppur di poco, la loro classifica.

La cronaca: Braglia conferma il canonico 3-4-1-2 con Forte in porta, linea a tre formata da Calabrese, Benassai e Bosisio; a centrocampo Pellitteri e Baldassin, esterni a tutta fascia Morelli e Pierno. Assente causa influenza il grande ex di turno Riccardo Forte, al suo posto, ad agire da trequartista c'è D'Angelo. Davanti il tandem Di Nardo e Di Stefano. Sulla sponda corsara mister Scotto vara il canonico 3-5-2 con in porta Anacoura; linea difensiva composta da Valentini, Montebugnoli e Pittino. Quinti a tutta fascia Podda e Furno. In mezzo al campo Conti con ai lati Nunziatini e Rosetti. Davanti c'è Clemenza insieme a Parravicini. Il primo tempo si caratterizza per ritmi lenti e poche occasioni degne di nota. Solo due colpi di testa di Di Stefano che terminano a lato non di molto. Il Campobasso è un po' lento nel giro palla e crea pochi grattacapi ad un Sestri compatto e molto organizzato. Nel secondo tempo, soprattutto nella prima parte il forcing molisano si fa molto più forte e le occassioni accumulate sono davvero molte: D'Angelo da meno di un metro non riesce a ribadire in rete un tiro-cross, pochi secondi dopo è Pierno che con una gran botta fuori colpisce in pieno il palo, poi pochi secondi dopo Pellitteri sempre da fuori area sfiora il montante alla destra di Anacoura. Poi intorno al settantesimo ci prova Di Nardo, risponde presente l'estremo difensore ldei liguri. Gradualmente, causa stanchezza, gli attacchi degli uomini di Braglia vengono meno e la partita torna ad assopirsi con ritmi lenti e gioco spezzettato. Sul finale è addirittura il Sestri che rischia il colpaccio con un contropide di Parravicini, il quale però da posizione leggermente defilata spara alto. Negli ultimissimi minuti il Campobasso controlla la partita, non riuscendo a trovare però alcuno spirarglio nella difesa ligure che resiste ed esce così dal "Molinari" con un punto prezioso che fa morale.

TOP:

ROBERTO PIERNO (CAMPOBASSO): è probabilmente il più pericoloso e il più qualitativo tra gli uomini di Braglia. Grande condizione fisica, un continuo motorino che percorre su e giù tutta la fascia di competenza. I pericoli maggiori li crea sempre lui: prima il tiro-cross che D'Angelo non riesce a ribadire in rete e poi la gran botta da fuori area che si stampa sul palo. INSTANCABILE

LA COMPATEZZA DIFENSIVA DEL SESTRI: una partita di grande sofferenza per gli uomini di Scotto, i quali, nonostante l'assenza di capitan Pane, reggono di fronte ai continui attacchi dei molisani. Nonostante le poche occasioni davanti risulta encomiabile una prova difensiva di questo tipo: grande spirito di sacrificio e voglia di lottare per il compagno. DIFESA GRANITICA

FLOP

IL POCO CINISMO DEL CAMPOBASSO: la partita è sempre stata controllata dai ragazzi di Braglia, forse a volte un pò troppo lenti e compassati nella manovra offensiva, ma occasioni alla mano la vittoria sarebbe stata più che legittima. Di fatto è mancata la famosa stoccata vincente. OCCASIONE PERSA

LUCA CLEMENZA (SESTRI LEVANTE): forse non al top della condizione fisica, ma da uno con la sua qualità ci si aspetta un contributo maggiore in zona offensiva. C'è anche da sottolinare, a sua giustificazione, che in una partita così difensiva dei suoi emergere era comlpicato. ASSENTE