Padova, Andreoletti: "Niente turnover. Albinoleffe di mio zio? Ci ho parlato solo tre volte"

26.10.2024 15:45 di  Giacomo Principato   vedi letture
Padova, Andreoletti: "Niente turnover. Albinoleffe di mio zio? Ci ho parlato solo tre volte"
TMW/TuttoC.com

Matteo Andreoletti, tecnico del Padova, ha parlato alla vigilia della sfida con l'AlbinoLeffe, dove incontrerà lo zio Gianfranco Andreoletti da tempo alla presidenza dei lombardi: “Ci sono tutte le premesse per fare un’ottima partita. I parenti non si scelgono ma si acquisiscono, con mio zio ho parlato tre volte nella mia vita. Sento di più la partita con l’Atalanta. Andiamo a giocare su un campo in cui l’avversario mette intensità e agonismo. Dovremo pareggiare il livello di intensità che mette l’Albinoleffe. Ieri Spagnoli ha accusato un nuovo fastidio e non sarà a disposizione domani. Il fatto che ci siano 500 tifosi in trasferta mi riempie d’orgoglio, saranno dietro la panchina e spingeranno tanto la squadra. È chiaro che mancando Spagnoli non potremo mettere la doppia punta, sarei ipocrita se dicessi che voglio cambiare la squadra e l’impostazione tattica che abbiamo avuto sinora. La cosa importante è quella di fare punti domani, poi ci sarà una settimana cortissima in cui giocheremo tre volte.

Turnover? Non l’ho mai fatto e non lo farò nemmeno domani. Mustacchio e Zoma hanno caratteristiche uniche nella categoria. Dovremo essere bravi a non sbilanciarci perché due giocatori con questa velocità può darci una mano. Spagnoli a parte tutti saranno a disposizione. L’Albinoleffe è molto ostico e non concede molto a livello difensivo. La famiglia? Nessuno viene a vedermi perché sono abbastanza insopportabile in panchina per cui mi stanno bene alla larga (ride ndr). A Padova sto bene, non mi manca casa. Domani tornerò a casa, ma per me l’unico derby è quello con l’Atalanta”.