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Serena: "Vicenza o Padova? Occhio al Renate di Foschi..."

08.10.2024 18:15 di  Giacomo Principato   vedi letture
Serena: "Vicenza o Padova? Occhio al Renate di Foschi..."
TMW/TuttoC.com

Michele Serena, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto nel corso di “A Tutta C” a TMW Radio per commentare vari temi.

Grande vittoria nel derby del Padova contro un bel Vicenza.
“Gran bella partita con una bella cornice di pubblico. Ha vinto il Padova con una bella rete anche se, ad essere sincero, il Vicenza meritava di più nel primo tempo. Si sono dimostrate, comunque, due squadre forti che si contenderanno il campionato”.

Vecchi ha parlato di una lotta tra le due che durerà fino alla fine.
“Ci sono cinque punti di differenza a favore del Padova. Nello scontro diretto, in generale, l'importante è non perdere. Io il Padova l’ho visto più volte e vi posso dire che per quanti cambi ha, ha due squadre forti. Comunque se la giocheranno fino alla fine e vincerà la squadra che sta meglio nel corso del campionato”.

Il Padova sta facendo un grande cammino.
“Vorrei sottolineare che l’unica partita che non ha vinto, quella contro la Pro Patria, è stata una gara giocata male ma dove comunque si è visto che la squadra volesse vincere. Quella gara non gli ha permesso di aver fatto punteggio pieno ma ha dato un messaggio chiaro”.

Andreoletti ha fatto una grandissima partenza nonostante sia al primo anno con il Padova.
“Lui aveva fatto egregiamente a Sesto. Io prima dell’inizio della stagione avevo messo in testa il Vicenza per la continuità anche di guida tecnica. In questo momento, però, c’è il Padova e va bene così. Sarà un testa a testa fino alla fine ma occhio al Renate. Foschi con il Lecco due anni fa non era il favorito e sappiamo come è finita. Io non sottovaluterei il Renate”.

L'Alcione sta facendo benissimo.
“Senza ombra di dubbio è la migliore delle neopromosse. Questo dimostra anche il balzo che fai con 2-3 vittorie, visto che la classifica è sempre molto corta. L’Alcione, per ora, ha grandissimi meriti e me ne parlano tutti bene”.

Alti e bassi, invece, per la Feralpisalò.
“Quando retrocedi non è semplice. Purtroppo una retrocessione lascia sempre qualche strascico. Con il tempo la classifica migliorerà. Va detto, però, che si ritrova a 10 punti dalla vetta già ora. Penso che comunque andando avanti la ritroveremo in alto”.

Di Riccardo e Filippo, con le loro squadre, che ci racconta?
“Io con Filippo e Riccardo faccio il papà e non il tecnico. Non giudicherò mai le loro squadre dal punto di vista tecnico (ride, ndr)”.

Sul girone C, invece?
“Le sorprese sono già in testa. Vanno fatti i complimenti a Monopoli e Picerno. Forse nel girone C non si stanno vedendo le squadre che dovevano dominare, la classifica è molto corta. Io comunque credo che i valori usciranno e penso che alla fine la gara sarà tra Avellino, Benevento e Catania, occhio però al Trapani".

Che cosa aspetta per il suo futuro?
“Io aspetto un’opportunità. Mi auguro che qualcuno si possa ricordare che ci sono ancora. Sono un paio di anni che non alleno e spero mi venga data questa possibilità”.