Ivano Pastore a TLP: "Ecco perchè ci siamo detti addio con il Trapani"

Ivano Pastore a TLP: "Ecco perchè ci siamo detti addio con il Trapani"TMW/TuttoC.com
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lunedì 23 luglio 2012, 23:11Interviste TC
di Nicolò Schira - twitter: @BomberNiko

Un fulmine a ciel sereno. Ivano Pastore e il Trapani si dicono, consensualmente, addio. Un arrivederci lavorativo tanto inaspettato quanto clamoroso al tempo stesso. Per capire i motivi di questa decisione, TuttoLegaPro,com ha intervistato in esclusiva proprio il giovane direttore sportivo.

Direttore, un'esperienza fugace: che ricordo conserva di Trapani?

"A Trapani seppur per pochi giorni sono stato benissimo. La Sicilia la conoscevo bene per averci giocato cinque anni e ho visto Trapani cambiata in meglio come città. Il ricordo rimarrà molto bello in quanto con la gente ho instaurato immediatamente uno splendido rapporto".

Come mai questo addio allora?

"Sono sincero: chi mi conosce sa come non mi piaccia scaldare la sedia e rubare lo stipendio. In una struttura consolidata da più di tre anni come quella del Trapani che dall'interregionale è arrivata ad un passo dalla Serie B non c'era posto per una figura di direttore sportivo. Probabilmente non erano pronti a incrementare la struttura. Forse serviva più un consulente di mercato che un diesse a trecentosessanta grandi. L'abbiamo capito e abbiamo deciso di comune accordo di interrompere il rapporto".

Tecnicamente lei, però, già da domani potrebbe firmare con un altro club.

"Esatto. Il contratto non era ancora stato depositato, pertanto da domani se qualche club o presidente vuole avvalersi di un direttore sportivo sono pronto a valutare ogni opportunità".