Perugia, Cangelosi: "Idee chiare sul futuro, questa rosa non è da buttare"

L'allenatore del Perugia Vincenzo Cangelosi commenta ai microfoni di Umbria TV il successo per 3-0 sul Pontedera, nella gara conclusiva della regular season: "Questa è la fotografia di quello che è successo durante tutto l’anno. In casa la squadra ha sempre fatto bene anche prima del mio arrivo, ottenendo risultati mediamente buoni, fuori casa invece ci sono state tante difficoltà. Penso che alla fine ci sia poco rammarico perché oggi è stata una partita priva di significato. Il Pontedera sarebbe venuto con ben altra formazione in caso contrario. Ci sono diversi giocatori che sono in prestito quindi bisognerà poi vedere. Oggi mi interessava vedere dall’inizio giocatori come Seghetti, che sono giocatori di proprietà, come si potessero integrare all’interno di un certo modello di gioco. Volevo capire quale atteggiamento sarà il migliore per il futuro. Cosa non ha funzionato nell’ultimo periodo? A livello di giocatori nell’ultimo mese sono tornati i problemi di prima. Siamo rimasti con due centrali di ruolo, più Plaia. E quindi ho preferito cambiare, per essere anche più propositivi. Purtroppo non ci siamo riusciti, per tanti motivi. Ad un certo punto ho guardato in prospettiva futura e ho cercato di far capire ai giocatori quello che vorrò vedere l’anno prossimo. Raggiungere i playoff era difficile anche con un posto in più, avevamo tre squadre davanti. A conti fatti può sembrare che la nostra corsa fosse sul Pontedera, ma la partita di oggi non fa testo. Ho cercato di trarre altre conclusioni che mi serviranno anche in sede di scelte future. Ci vuole tempo per far trovare i tempi a 4 attaccanti. In passato costruivamo tropo poco, per questo ho provato a cambiare, soprattutto fuori casa.

Oggi sotto questo punto di vista abbiamo fatto meglio anche se la gara era sotto ritmo. Ma ancora commettiamo troppi errori tecnici, tante ripartenze sfruttate male. Nel complesso sono contento di quanto fatto in fase offensiva. Scelte future? Abbiamo analizzato tante cose, non so però quanto riusciremo a cambiare. Dipenderà dal mercato. Abbiamo le idee chiare, ora dobbiamo vedere se riusciremo a prendere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Tutto da buttare di questa rosa? No, abbiamo due vantaggi: la maggior parte della rosa è sotto contratto e poi abbiamo il tempo per poter scegliere senza fretta. C’è tutto il tempo per poter costruire buona parte della rosa prima del ritiro. Non voglio fare nomi, ora continueremo ad allenarci fino a fine maggio. Sarà il direttore poi a comunicare le nostre scelte. Su Seghetti il direttore è stato chiaro, poi bisognerà vedere le sue scelte. Davanti abbiamo diversi giocatori e dovremo valutare chi tenere. Amoran è in prestito e dovremo parlare col Parma e col giocatore stesso. I giovani di proprietà? Bisognerà valutare se è più opportuno farli rimanere accanto a giocatori più esperti o se mandarli a giocare. Portiere? Ho una mia idea, poi vedremo. Ho parlato col direttore”. Lo riporta calciogrifo.it.