1^ Divisione, un Ravenna incerottato riacciuffa il pari con la Salernitana

Incerottato e risalendo dallo svantaggio, il Ravenna raccoglie un punto contro la Salernitana che dà continuità al pareggio di Lumezzane e avvicina i giallorossi alla salvezza. Anche perché il Pavia si ferma subito, ad Alessandria, all'inizio del suo calendario in salita: adesso Fasano e compagni sono a più tre sul quint'ultimo posto ma il vantaggio reale è di una lunghezza in più perchè al Pavia, in svantaggio negli scontri diretti, non basterà arrivare a pari punti al termine della stagione regolare.
Già senza Sabato (squalificato), Maggiolini, Ciuffetelli, Tagliani, Gian Maria e Paolo Rossi (infortunati), Leonardo Rossi perde anche Chianese, fermato da guai fisici: così Lapadula parte dal primo minuto e va a fare coppia con Gerbino. La prima occasione è per i padroni di casa: Sciacclauga apre per Carnesalini che crossa al volo, la difesa granata pasticcia, Gerbino appoggia all'indietro per Rossetti che si vede neutralizzare il diagonale in due tempi da Caglioni. La Salernitana risponde al 14': assolo di Aurelio che dal limite scarica un destro di poco a lato. I giallorossi si rifanno vivi dopo la mezz'ora: dall'angolo Guitto serve corto Cazzola che si porta il pallone sul sinistro e cerca a giro il secondo palo, trovando la parata di Caglioni. Il portiere ospite ferma, al 42', anche l'azione più bella della partita: l'indemionato Lapadula recupera, caparbio, un pallone a centrocampo, lo serve a Carnesalini, che scambia con Rossetti e serve Gerbino, il cui diagonale è debole e neppure troppo angolato.
Il copione non cambia dopo l'intervallo, con i giallorossi sempre più propositivi dell'avversario. Al 59' Lapadula si produce in un'azione individuale conclusa con un tiro dal limite che impegna a terra Caglioni. Ma a passare in vantaggio è la Salernitana. Succede al 62' quando Carrus dalla bandierina pesca Peccarisi che di testa fa centro nella stessa porta in cui, nel 2007, aveva condannato il Ravenna con la maglia del Rimini. Lo svantaggio non fa perdere la bussola al Ravenna: Leonardo Rossi aumenta il peso offensivo con Rosso al posto di Rossetti e proprio il neoentrato ha l'occasionissima al 74' ma il suo colpo di testa sottomisura trova il riflesso di Caglioni a dirgli di no. A cacciare le streghe non poteva essere che Lapadula che, cinque minuti dopo, vince un contrasto, salta un uomo e dal limite infila l'angolo alla sinistra del portiere. Per come è arrivato, il pareggio va bene al Ravenna che lo blinda anche con gli ingressi di Fonjock e Grea e non corre più alcun rischio.
Nel prossimo turno i giallorossi faranno visita alla Spal, sconfitta oggi dal Verona.

RAVENNA-SALERNITANA 1-1
RAVENNA: Pellegrino; Carnesalini, Rosini, Fasano, Gardella; Rossetti (21’st Rosso, 46’st Grea), Guitto, Sciaccaluga, Cazzola; Gerbino, Lapadula (36’st Fonjock). A disp: Baldani, Corbelli, Grea, D’Esposito, Varoli. All: L. Rossi.
SALERNITANA: Caglioni; Murolo (15’st Accursi), Jefferson, Peccarisi; D’Alterio, Carrus, Szatmari, Legittimo; Aurelio (15’st Fava), Sedivec (27’st Carcuro), Fabinho. A disp: Iuliano, Balestri, Montervino, Montella. All: Breda.
ARBITRO: De Benedictis di Bari (Calò/Abruzzese)
MARCATORI: 17’st Peccarisi (S), 34’st Lapadula (R)
NOTE: Ammoniti: Rossetti, Guitto, Sciaccaluga (R), Murolo, Peccarisi (S). Angoli: 6-4. Recuperi: 0’pt; 4’st.