INTERVISTA TC Grassi: "A Pontedera anni belli, con bei risultati"

INTERVISTA TC Grassi: "A Pontedera anni belli, con bei risultati"TMW/TuttoC.com
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giovedì 31 maggio 2018, 06:00Interviste TC
di Stefano Scarpetti

Si è chiusa l'avventura di Luigi Grassi con la maglia del Pontedera, dopo cinque stagioni che hanno regalato gioie reciproche all'attaccante originario di Castelnuovo Garfagnana e al club toscano. Cinque stagioni corredate da 49 gol in 106 presenze. Numeri non da poco. 
E' proprio il classe '83 a raccontarsi ai microfoni di TuttoC.com.

E' mancato l'accordo con il Pontedera, era nell'aria questa decisione oppure inattesa?
"Il mio contratto era in scadenza, con il club mi sono seduto al tavolo a discutere e sono emerse difficoltà in merito alla mia collocazione tattica nella prossima stagione. Il tecnico Ivan Maraia preferisce giocare con due punte e io non rientro in questo piano, quindi abbiamo deciso di chiudere questa avventura".

Sicuramente una parte importante della sua carriera.
"Senza dubbio a Pontedera sono stato molto bene, sia nelle prime tre stagioni prima delle esperienze di Ascoli e Ferrara con la Spal, che adesso. In due circostanze abbiamo partecipato ai playoff, nel 2012 a Lecce e nella stagione appena andata in archivio, questo è un grande risultato per i granata, espressione di una piccola realtà. Colgo l'occasione per salutare con grande affetto il pubblico e ringraziare Paolo Giovannini, con cui ho avuto un buon rapporto in questi anni, per avermi dato questa possibilità".



A quale ricordo è particolarmente legato circa gli anni a Pontedera?
"Sicuramente il gol firmato a Salerno nel 2012, una rete da quasi metà campo: è il ricordo più bello che mi porto via da questa esperienza, ma sono molte le belle immagini che passano nella mia mente della militanza con la maglia granata".

Adesso il suo futuro...
"E' simile a quello di tutti quei calciatori che non hanno rinnovato il contratto con le rispettive squadre, aspetto si muova qualcosa in questa finestra di mercato. Mi sento bene a livello fisico, dopo un girone d'andata difficoltoso a causa di un infortunio, poi la mia condizione è migliorata e mi sento di poter dare ancora qualcosa".

Generalizziamo al campionato: chi vede favorito in questi lunghi playoff?
"Finora la post-season ha messo in risalto le difficoltà di quelle squadre che dovevano riposare, le esclusioni di Alessandria, Pisa e Trapani sono emblematiche in questo senso. Io come favorita assoluta dei playoff vedo il Catania".

Ultima battuta sulla possibile introduzione delle cosiddette squadre B in serie C
"Io sono contrario, a mio avviso si sta facendo troppa confusione e c'è una incomprensibile fretta. Potrebbe essere una cosa interessante, ma introducendola con calma senza andare ad intaccare l'attuale sistema".