Intervista TC

Cerri: "Mi aspettavo l'Avellino in B. Entella ha un gran progetto con le giovanili"

Cerri: "Mi aspettavo l'Avellino in B. Entella ha un gran progetto con le giovanili"TMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Ieri alle 23:00Interviste TC
di Raffaella Bon

L'ex direttore sportivo di Alessandria e Catanzaro Massimo Cerri ha parlato in un'intervista ai microfoni di TuttoC.com per commentare le promozioni di Avellino ed Entella e per parlare dei temi caldi che caratterizzano questo finale di stagione. 

L'Avellino torna in B, è un pronostico rispettato o una sorpresa?
"Mi aspettavo l'Avellino in serie B. Quando mi veniva chiesto chi erano le favorite del girone C, ho sempre messo Avellino al primo posto e lo sostenevo già da ottobre. Negli ultimi anni la famiglia D'Agostino ha fatto grandi investimenti, allestendo organici molto competitivi, ma arrivare primi è sempre molto difficile e la lotteria dei playoff non paga. Catanzaro docet, in questo senso. In questa stagione, dopo un avvio a dir poco stentato, ha rischiato molto con la promozione in prima squadra dello staff del settore giovanile, ovvero mister Biancolino e il direttore sportivo Aiello, ma il coraggio è stato premiato e l'ultimo sforzo economico profuso con l ' ottimo mercato di gennaio è stato determinante per il risultato finale. Mi ha colpito la perseveranza della proprietà, che anche nei momenti difficili, ha protetto mister Biancolino, convinta che questa era la scelta giusta per arrivare all'obiettivo prefissato".

Tre aggettivi per definire l'Avellino?
"Affamati, come i lupi di Avellino. Se i giocatori non hanno fame di vittorie non si vince. Tenaci, perché non hanno mai mollato davanti alle difficoltà e solidi, perché hanno la miglior difesa insieme al Monopoli con 25 gol subiti".

L'Entella in B è anche il frutto della visione del presidente Gozzi
"I meriti vanno ricercati nella progettualità del Presidente Gozzi che ha sempre confermato e dato fiducia a suoi dirigenti ( Matteazzi , Superbi , Rosso e Montali) anche quando hanno ricevuto critiche ingiuste. L'Entella, che non ha un grande bacino di tifosi, ha fatto 7 anni di serie B nelle ultime 12 stagioni. Voglio aggiungere che mister Gallo, che stimo tantissimo, ha fatto un grande lavoro iniziato nella stagione precedente. Non è stato facile sfiancare la Ternana che aveva un ottimo organico costruito a luglio dal Dg Foresti. L'Entella ha anche un validissimo progetto nel settore giovanile con iniziative che sostengono valori etici : attenzione al comportamento dei giovani calciatori, vicinanza al territorio, ai giovani e alle loro famiglie".

Tre aggettivi per l'Entella?
"Imbattibile: ha perso una sola partita il 26 settembre con il Pescara, e poi è stata una cavalcata trionfale senza sconfitte. 
Appena 22 gol subiti, miglior difesa dei 3 gironi e poi il modulo scelto dal mister è stato molto equilibrato". 

Nel girone A è lotta aperta tra Padova e Vicenza?
"Ora il Padova sembra favorito per salire in serie B, ma Vicenza e Padova ci hanno abituati a sovvertire il pronostico ogni domenica e quindi aspettiamo il verdetto nel prossimo turno".

Un commento sui fatti di Foggia?
"Foggia è una Piazza molto importante ed ha un passato anche in serie A, per la proprietà diventa difficile gestire queste situazioni quando non vengono i risultati. Lasciamo parlare il Presidente Canonico affinché faccia chiarezza sul futuro societario".