Ag.De Felice: "Gestione incomprensibile da parte di Scotto al Sestri Levante"

TMW/TuttoC.com

Era arrivato al Sestri Levante come “grande colpo” del presidente Risaliti negli ultimi giorni della sessione estiva di calciomercato, ma fino ad oggi l’attaccante campano Francesco De Felice - classe 1996 - è stato utilizzato “con il contagocce”, e addirittura nelle ultime tre gare disputate, mister Andrea Scotto non lo ha neanche fatto subentrare. TuttoC.com ha raccolto al riguardo le dichiarazioni del suo agente, Christian Bosco: “Nel calcio - come nella vita - esiste il libero arbitrio, pertanto ognuno nel perimetro delle proprie competenze è padrone di ogni scelta e di ogni azione, ma a mio modesto avviso le stesse devono sempre essere congrue, ragionevoli, motivate, ancor di più in determinati ambiti (tra cui lo sport professionistico) in quanto irrimediabilmente incidono sui percorsi professionali degli atleti, elevandone, confermandone, o svilendone, il relativo valore.
Il tecnico Scotto ha cercato e voluto De Felice, ed alla luce di ciò, la sua corrente gestione sinceramente mi risulta incomprensibile.

Ribadisco, nell’esercizio delle proprie funzioni gli allenatori hanno giustamente piena e totale autonomia delle scelte tecniche, ma la gestione di un calciatore deve comunque avvenire con ragionevolezza e rispetto della sua professionalità, anche perché - tra l’altro - nel caso specifico non mi sembra che la squadra senza De Felice in campo abbia prodotto molto in fase realizzativa, e l’ampio utilizzo dei giovani - seppur sotto un certo profilo encomiabile - non cambia la sostanza delle cose in termini di raggiungimento dei risultati.
La mia non vuole essere una polemica, ma piuttosto l’invito ad una riflessione costruttiva che possa sfociare in una evoluzione positiva della situazione, sia nell’interesse del Club che del calciatore, posto che Francesco (De Felice n.d.r.) seppur amareggiato, continua esclusivamente a lavorare sodo e senza alcuna recriminazione, nell’attesa che gli venga concessa la chance di mostrare il suo valore, e di dare il proprio contributo per le sorti del Sestri Levante"..