Top & Flop di AZ Picerno - Latina

Nel freddo del Donato Curcio, il Latina strappa una vittoria pesantissima per la propria corsa salvezza, imponendosi 2-1 contro un Picerno agguerrito ma mai davvero incisivo. È la prima gioia esterna del 2025 per i pontini, che con l’arrivo in panchina di Alessandro Bruno hanno mostrato un volto nuovo, più coraggioso e ispirato. Per il Picerno, invece, è la prima battuta d’arresto dell’anno solare, arrivata al termine di una gara dai toni nervosi e ricca di episodi, nella quale ha pesato – e non poco – l’espulsione del portiere Merelli poco prima dell’intervallo. Pronti, via, ed è subito Latina. Bastano due minuti per vedere la firma dell’ex di giornata: Ciko parte sulla sinistra, punta e brucia Pagliai, si accentra e col piatto trova l’angolo basso per il vantaggio nerazzurro. Una rete che gela il Curcio e carica a mille la squadra di Bruno, ordinata, aggressiva e pronta a colpire sulle incertezze del Picerno.

Il primo tempo si sviluppa in equilibrio, ma il Picerno è nervoso, impreciso, e fatica a costruire vere occasioni. Ci provano Esposito e Maiorino a scuotere i lucani, ma è Zacchi a salire in cattedra con un paio di ottimi interventi, specialmente su punizione. Poi, l’episodio che cambia la partita: Ekuban brucia la linea difensiva, Merelli lo stende da ultimo uomo al limite. Rosso diretto e Picerno in dieci.

Nella ripresa, il Latina affonda. Il Picerno prova ad alzare il baricentro, ma lascia praterie. Riccardi, ispiratissimo, ruba palla a Franco, vola verso l’area e serve un assist d’oro per Bocic, appena entrato: è 0-2, il Latina sogna. Il Picerno però non molla. L’ingresso di Bernardotto cambia l’inerzia: al 90’ il bomber si procura un rigore su un intervento goffo di Berman (che fino a quel momento aveva ben retto) e lo trasforma con freddezza. È 1-2, l’assalto finale è confuso ma vibrante. L’arbitro deve anche cacciare un componente della panchina del Latina per proteste plateali.

TOP

Ciko (Latina): Imprendibile nel primo tempo, devastante in transizione. Realizza la sua prima rete in nerazzurro con freddezza e classe, e per tutta la prima ora è una spina nel fianco di Pagliai e della retroguardia lucana. Esce tra i crampi, segno di una prova generosa. EROE

Bernardotto (Picerno): Entra e si prende la scena. Non solo torna al gol dopo quattro mesi – e lo fa con un rigore pesantissimo – ma porta vivacità e peso all’attacco lucano nel momento più difficile. La sua reazione è da leader. GUERRIERO

FLOP

Berman (Latina): Partita dai due volti. Buona lettura in fase difensiva per larghi tratti, ma il rigore causato nel finale rischia di compromettere tutto. Male anche in impostazione, dove ha sbagliato più di una scelta. DISCONTINUO

Merelli (Picerno):Errore capitale. L’uscita scomposta su Ekuban, da ultimo uomo, è il turning point del match. Il cartellino rosso compromette le possibilità dei suoi di raddrizzare la gara. Da un portiere esperto ci si aspetta maggiore lucidità. FATALE

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