SPAL, non sai più vincere. E l'ultimo posto ora è distante solo tre punti

Era il 19 settembre. La SPAL violava il campo della Juventus Next Gen con una rete di Bertini in pieno recupero. Da lì in poi, in campionato, gli estensi hanno dimenticato come si vince. KO in trasferta con Cesena e Recanatese, KO interno col Pescara, pari in casa con Lucchese e Fermana, sconfitta ad Arezzo. Per un totale di due punti in sei partite.

Non è bastato, finora, il cambio in panchina: l'addio a Di Carlo dopo la sconfitta contro la piccola Recanatese non ha portato al cambio di rotta, visto che il nuovo tecnico Colucci è riuscito a vincere solo in Coppa Italia contro il Sestri Levante. Poi, come detto, due punti in quattro gare, di cui tre giocate tra le mura amiche. Con uno score del genere, la classifica piange. Solamente otto punti raccolti in nove gare, con sole tre lunghezze di vantaggio dal fanalino di coda Rimini e ben 15 di distanza dalla vetta. Dalle parti di Ferrara serve svegliarsi, insomma, e pure in fretta.