Legnago, Contini: "Non voglio un capitano ma 26, ognuno dev'essere responsabile"

12.10.2024 21:50 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Matteo Contini
TMW/TuttoC.com
Matteo Contini
© foto di Francesco Inzitari - I Love Giana

Il fanalino di coda Legnago proverà a raccogliere punti per abbandonare l'ultimo posto in classifica domani in casa contro il Gubbio. Dopo l'esordio vincente contro il Pineto, mister Matteo Contini è incappato in un'altra sconfitta in casa della lanciata Virtus Entella e alla vigilia dell'impegno sul campo degli eugubini ha dichiarato, come riportato dai colleghi di tggialloblu.telenuovo.it: “Voglio vedere lo spirito messo in queste due partite che deve essere la base per migliorare, sia con la palla che senza palla, ci stiamo allenando bene e forte cercando anche di recuperare la condizione migliore. Affrontiamo questa partita sapendo che è una partita difficile contro una squadra che non spreca nulla e dunque dobbiamo aiutarci in campo per limitarli sul terreno di gioco, dobbiamo cercare di dare il massimo”. 

Ha proseguito il mister: “Dobbiamo cercare di portare qualche uomo in più nell'area di rigore ma rimanendo sempre equilibrati, non chiedo di fare gol ma di giocare con i compagni e con i tocchi, dobbiamo essere bravi a riuscire a portare palla in area. L'importante è che chi va in campo dia il massimo, chi giocherà sa quello che deve fare e come ho detto ai ragazzi devono essere bravi ad arginare le difficoltà, nella loro testa c'è la voglia di apprendere e migliorare sempre di più”.

Contini ha quindi concluso: “Avverto la mancanza di esperienza e questo fa parte di un gruppo in crescita, la difficoltà in questo momento è mettere in campo ciò che devono e sanno fare, non voglio un capitano ma 26 capitani in quanto ognuno deve essere responsabile. Mi tengo aperte le varie strade per il modulo da scegliere, ad oggi sulla difesa a quattro non ci abbiamo lavorato in settimana, comunque dev'essere un'organizzazione che parte dal portiere in successione in quanto devono essere tutti partecipi come ad Entella dove hanno ribattuto colpo su colpo nonostante l'inferiorità numerica”.