Trento, Tabbiani: "Pro Patria rognosa, ha fermato anche il Padova"

24.10.2024 10:45 di  Antonino Sergi   vedi letture
Trento, Tabbiani: "Pro Patria rognosa, ha fermato anche il Padova"
TMW/TuttoC.com

Luca Tabbiani, tecnico del Trento, come riportato da trivenetogol ha parlato della prossima sfida contro la Pro Patria. “Ci sono stati pochi giorni per recuperare, abbiamo praticamente lavorato soltanto due giorni, mi tengo anche venerdì mattina per fare una piccola rifinitura per cercare di mettere a posto le cose. Ho visto i ragazzi attenti e concentrati, dobbiamo fare in modo di continuare questo percorso e di portare avanti queste questa serie positiva. La Pro Patria è una squadra che ha creato una sua identità ed è una squadra rognosa, lavora bene di collettivo, ha fermato il Padova e ha battuto il Lecco. È stata sempre in grado di raggiungere l’obiettivo minimo della salvezza e a volte è riuscita anche a entrare nelle playoff. Sarà la classica partita difficile: a volte sono più aggressivi, a volte sono un po’ più attendisti e pronti per poter ripartire.

Dobbiamo essere in grado di interpretare le varie fasi della della gara, tenendo presente che anche loro sono in un buon momento perché sono sei partite che non perdono. Colombo ha una squadra che sta facendo un bel percorso e un bel campionato del resto come lo stiamo facendo noi. Di fronte ci saranno due squadre di salute e speriamo che possa venire una bella partita. Giocheremo due volte in pochi giorni, quindi tutti i ragazzi sanno che tra venerdì e martedì molti di loro saranno impiegati. Sarà una settimana bella per me perché riuscirò a dare valore a tutto il gruppo. Se riusciamo a fare delle prestazioni utilizzando un po’ di giocatori sempre dello stesso livello vorrà dire dire che abbiamo un gruppo di un certo spessore come abbiamo già dimostrato in passato. Il calcio è un gioco dove conta sempre quello che fai domani quindi non ci possiamo sedere e dobbiamo riproporre quello che abbiamo fatto sinora, per cui sicuramente nelle due partite cercheremo di ricercare il massimo della prestazione fisica impiegando più giocatori possibili”