Top & Flop di Pro Patria-Alcione Milano

Zero a zero tra Pro Patria ed Alcione Milano nella sfida giocata alle 17,30 allo stadio "Carlo Speroni" di Busto Arsizio e valevole per la 35^ giornata del Girone A di Serie C. Punto che serve a poco ai padroni di casa, sempre a +3 sul Caldiero Terme (1-1 contro l'Atalanta Under 23) e a -6 dalla Pro Vercelli. Alcione che sale a quota 46 e resta a due punti dal decimo posto.

Primo tempo in cui è la Pro Patria a rendersi più pericolosa, soprattutto al 28' con un sinistro di Beretta respinto di istinto da Agazzi. Nella ripresa, anche grazie ai cambi effettuati da mister Cusatis, è l'Alcione Milano ad avere le occasioni migliori e Rovida deve compiere due interventi decisivi nel giro di due minuti tra il 65' (su tiro ad incrociare di Bagatti) ed il 67' (conclusione di Samele). Il risultato però non si sblocca e la gara si conclude con un pareggio che, sostanzialmente, non serve a nessuna delle due squadre.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP: 

William Rovida (Pro Patria): classica partita nella quale un portiere funge da spettatore per quasi tutti i novanta minuti e quando viene chiamato in causa deve dimostrarsi reattivo per evitare la sconfitta. A lui tocca sporcarsi i guantoni nel giro di due minuti tra il 65' ed il 67' e tiene i suoi in partita con due interventi importanti. PRONTO

Il secondo tempo dell'Alcione Milano: dopo un primo tempo sottotono, nella ripresa gli orange provano a vincere la partita e per poco non riescono nel colpaccio allo "Speroni". La squadra continua a mancare i tre punti, ma qualche segnale di risveglio c'è stato. IN CRESCITA

FLOP:

Terrani-Rocco (Pro Patria): stringono i denti, lottano (anche contro una condizione fisica precaria, soprattutto Terrani) ma oggi non riescono mai ad impensierire gli avversari e a dare supporto a Beretta. Escono poco dopo l'ora di gioco tra gli applausi del pubblico, ma la prova resta sotto la sufficienza. IN OMBRA

Simone Palombi (Alcione Milano): poco presente in fase offensiva e mai alla conclusione. Di mestiere fa l'attaccante ma oggi non è in giornata. SPENTO