Renate, Foschi: "Il Lecco si risolleverà, per il primo posto dico Padova"

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Ospite di Unica TV il tecnico del Renate Luciano Foschi ha parlato del girone d'andata chiuso dalle Pantere a quota 31: "Merito di una difesa organizzata e non potrebbe essere altrimenti, dal momento che segniamo così poco. Voglio dire: abbiamo fatto poco più di 2 punti ogni gol. Da un lato se non avessi quella difesa (sole 15 reti subite ndr) sarebbe un problema, d’altro canto se avessi attaccanti in maggiore confidenza col gol chissà dove saremmo ora. Per me un attaccante deve segnare tanto. La vittoria al Rigamonti-Ceppi? Per me quella è stata una partita difficile alla vigilia,poi avete visto i tifosi del Lecco quanto sono stati accoglienti con me. Quella partita il Lecco poteva anche vincerla. Ma il calcio è anche questo. Tornare? Da dirigente forse; magari un giorno, chissà. Di certo quest’anno c’è da avere pazienza. No, gestire un club dopo una retrocessione non è facile affatto".

Foschi si è soffermato anche sulla sua ex squadra: "Questo Lecco è più forte della classifica che ha. E non ho dubbi che si risolleverà. Problema-prato sintetico? Non scherziamo. Non esiste: su quel terreno ci abbiamo vinto un campionato. E d’altra parte anche noi del Renate ci alleniamo su un sintetico. Molte squadre del nostro girone lo fanno senza problemi. Col proprietario (Aniello Aliberti.ndr) ci siamo incontrati per rescindere il mio contratto nel luglio scorso, mi ha fatto una bella impressione. E d’altra parte quell’accordo è stato trovato in pochi minuti. Io non faccio questo mestiere per i soldi".

Infine sul duello in per il primo posto: "Fra Padova e Vicenza dico Padova. Prende davvero pochi gol ed ha un rendimento più costante".