2^ Divisione Play-Off, non svegliate il Legnano

Sul campo neutro dello stadio “Rigamonti-Ceppi” di Lecco, per indisponibilità del “Mari”, va in scena l’andata della finale Play-Off di Seconda Divisione girone A. Si affrontano il Legnano, guidato da mister Beppe Scienza, rivelazione del torneo e gli “aquilotti” dello Spezia di mister Fulvio D’Adderio. I lilla in semifinale hanno superato i bresciani del FeralpiSalò mentre i liguri, con un doppio uno a zero, il Pavia.

L’unica vera emozione del primo tempo è di marca spezzina con la traversa colpita da Lollo che, ben imbeccato da Grieco, anticipa in uscita Furlan ma il suo colpo di testa si stampa sulla parte bassa del legno e il portiere del Legnano è lesto a recuperare la sfera. Nei restanti minuti della prima frazione lo Spezia prova con un paio di tiri dalla lunga distanza che escono abbondantemente dallo specchio della porta difesa da Furlan.

La ripresa è più frizzante fin dai primi minuti: prima gli ospiti ci provano da fuori area con Herzan ma la conclusione va alta poi finalmente, al 9’, si fanno vedere i padroni di casa con Pontarollo su punizione dai 25 metri ma Aprea è attento. Al 10’ minuto su azione di ripartenza gli aquilotti si portano in vantaggio: Herzan appoggia il pallone a Cesarini che dal limite destro dell’area con un tocco da biliardo colpisce il palo, alla destra di Furlan, e poi la sfera si infila in rete. Al 17’ ci riprova Pontarollo su punizione dal limite sinistro dell’area ma la sua conclusione a girare fa la barba al “sette” alla sinistra del portiere dei biachi. Il risultato torna in parità al 33’ con un’azione di pregevole fattura: Monticciolo, da metà campo, lancia per Bisso che, sovrasta il suo marcatore, spizza per D’Onofrio il quale, brucia sul tempo Milone, s’inserisce in area e da posizione angolata, quasi dalla linea di fondo, calcia verso la porta difesa da Aprea e lo trafigge. Ristabilito l’equilibrio, al 44’, il Legnano si rende ancora pericoloso su calcio piazzato, questa volta con Monticciolo che, dai venti metri con un tiro a superare la barriera, colpisce il palo alla destra di Aprea. Gli ultimi minuti di gara sono incandescenti perché al primo di recupero, 46’, accade l’episodio che decide l’esito del match: D’Onofrio, dopo una buona triangolazione, viene atterrato in area dal portiere ligure, l’arbitro Merchiori non ha dubbi e decreta il calcio di rigore. Dagli undici metri va Monticciolo che con un tiro centrale “a scavetto” supera Aprea.

La gara termina dopo cinque minuti di recupero con la festa dei tifosi lilla così il sogno del Legnano, targato Giuseppe Scienza, continua. Al “Picco” domenica sarà una partita incandescente.

LEGNANO (4-4-2): Furlan; Marchetti, Zaccanti, Marietti (Cap), Silva Fernandes; Pontarollo, Cappellupo, Monticciolo, Cilona (dal 28’st Minicleri); Bisso (dal 38’st Lamenza), D’Onofrio. All. Giuseppe Scienza.

SPEZIA (4-1-4-1): Aprea; Cintoi, Buscaroli, Milone, Enow; Grieco (Cap); Herzan, Lollo (dal 27’st Ferrarese), Padoin, Chianese; Cesarini (dal 22’st Lazzaro). All. Fulvio D’Adderio.

ARBITRO: Merchiori di Ferrara. ASSISTENTI: Secco e Cerantola (Bassano del Grappa). 4to UOMO: Barbiero (Vicenza).

NOTE: giornata soleggiata e calda, terreno in buone condizioni, spettatori 2500 di cui 900 circa da La Spezia; ammoniti: Pontarollo e Bisso per il Legnano, Buscaroli per lo Spezia; espulso: al 13’st Gaeta dalla panchina per proteste; angoli: 1-2; recupero: 2’+5’