Intervista TC

Pizzoli: "Urge una riforma con una categoria cuscinetto tra C e D"

Pizzoli: "Urge una riforma con una categoria cuscinetto tra C e D"TMW/TuttoC.com
Ieri alle 21:00Interviste TC
di Raffaella Bon

Alessandro Pizzoli, direttore sportivo con mansioni nell'area scouting, che ha lavorato tra le altre con Sampdoria, Palermo, Inter, Atalanta, Chelsea e Spal, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com per parlare dei temi legati alla Serie C e del suo nuovo progetto.

Da oggi parte una nuova avventura per te, come è nata l'idea?
"Si, oggi inizio un percorso da solo, faccio una scommessa su me stesso mettendo a disposizione di tutti quelli che lo reputino produttivo un servizio Scouting che sia funzionale e diretto e che si proponga a costi sostenibili mantenendo comunque alto il livello professionale.  Oggi nasce AP Scouting".

Di cosa ti occuperai esattamente?
"Fornirò consulenza a club e agenzie sullo scouting andando a lavorare esclusivamente sulle loro esigenze, questo per rendere il lavoro più veloce e mirato. A tal proposito ci tengo a dire che ci saranno anche dei paletti sul discorso dell'esclusività del servizio e che la stessa tipologia di lavoro non verrà fatta se non ad un club per campionato o girone per quanto riguarda i club".

L'ultima tua esperienza è stata alla Spal, la squadra sta attraversando un momento delicato e sabato scorso sono stati aggrediti due giocatori
"Non è un momento facile per il club, mi spiace perché, come ho detto più volte, la piazza merita altri palcoscenici. Quello che è successo è da condannare assolutamente anche perché i calciatori vivono questo momento difficile come tutti i componenti felici club con l'intenzione di riuscire a venire fuori il prima possibile". 

Cosa pensi di quello che sta succedendo in Serie C?
"Che è il momento di accelerare sulle riforme e sicuramente devono essere inseriti controlli più rigidi".

Il presidente del Trapani è pronto a ritirare la squadra e forse non sarà l'unico a minacciare azioni pesanti
"Penso che tutti i club che rispettano le scadenze ed onorano con i tesserati gli impegni presi abbiano da ridire, sicuramente Antonini ha avuto un'uscita forte, una provocazione estrema ma giustificata se si guarda la cosa dalla sua parte".

Come pensi che possa risolversi questa situazione?
"Facendo le riforme, urge diminuire il numero delle squadre professionistiche e a mio avviso bisognerebbe inserire una categoria cuscinetto tra C e D, diminuendo anche il numero dei gironi di quest'ultima categoria, e poi sicuramente inserendo controlli più rigidi".

Servono delle riforme come ha fatto capire Gravina
"Penso che il Presidente Federale abbia ben presente quello che si deve fare, in questo momento ha una grossa opportunità per far capire a tutto il sistema che bisogna essere coesi e bisogna insieme affrontare il problema e trovare delle soluzioni veloci, ma soprattutto anche valide".