Serie C al redde rationem, le conseguenze pratiche del default di Turris e Taranto

Serie C al redde rationem, le conseguenze pratiche del default di Turris e Taranto
Oggi alle 00:00Il Punto
di Marco Pieracci

Tre appassionanti duelli infiammano il campionato di Serie C, più aperto che mai per quanto riguarda la corsa al vertice. Siamo arrivati al momento clou della stagione, con tre giornate racchiuse in una settimana che potrebbero indirizzare in un senso o nell’altro le sorti dei tre gironi. La frenata del Padova, caduto a Salò, riapre ufficialmente il discorso primo posto col Vicenza riportatosi a una sola vittoria di distanza dalla vetta, quella che non è arrivata nello scontro diretto in casa ma che i biancorossi proveranno a prendersi nelle restanti nove partite in programma. Il recupero fondamentale di due giocatori di esperienza e qualità come Ronaldo e Ferrari può fare la differenza spostando leggermente l’inerzia dalla parte della squadra di Vecchi, fermo restando la solidità della formazione biancoscudata.  La sensazione è che assisteremo a uno sprint tiratissimo fino al traguardo, nel quale saranno i dettagli a fare la differenza.

Quattro sono invece i punti di vantaggio della Virtus Entella sulla Ternana, ma in realtà sarebbero la metà al netto della penalizzazione (-2) scontata dal club umbro. Se la capolista sta dimostrando di essere lì davanti a tutti non per caso, legittimando il primato di settimana in settimana con il solito estremo pragmatismo, a Terni sembra essere tornato il sereno dopo il caso Abate, che poteva diventare la pietra tombale sui sogni di gloria, ma che è rientrato nel giro di poche ore. Il faticoso successo in rimonta sulla Torres toglie una pretendente e rinsalda le ambizioni di promozione. In caso di arrivo al fotofinish, la data del 27 aprile sarà dirimente: per quel giorno al Comunale di Chiavari è previsto lo scontro diretto che farà scorrere i titoli di coda sulla regular season. Di fatto, uno spareggio in piena regola.

Ancora più incerta, se possibile, è la lotta per la supremazia al sud: qui c'è una variabile non da poco, che rischia giocoforza di condizionare l’esito finale: l’imminente esclusione dal torneo di Taranto e Turris, con la conseguenze riscrittura della classifica avrà come effetto pratico la perdita di due punti per il Cerignola, che vedrà ridursi il margine faticosamente acquisito sull'Avellino: da +5 a +3. Ecco, provate per un momento a immaginare se quei due punti in meno diventassero decisivi. Veder vanificati gli sforzi di una stagione intera, per responsabilità ascrivibili ad altri, non è esattamente il massimo della vita.