Obbedio: "Lucchese, situazione già vissuta. Fare fronte comune con mister e DS"
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Un futuro che non lascia presagire nulla di buono, ieri l'Assemblea dei Soci è andata deserta e la Lucchese naviga verso il baratro. Di questa situazione ha parlato ai microfoni di TuttoC.com l'ex direttore sportivo dei toscani e oggi all'Albinoleffe Antonio Obbedio. "Nonostante siano passati meno di sei anni dal mio ultimo anno alla Lucchese, purtroppo la città e la tifoseria si ritrovano ancora una volta in una situazione societaria traballante e deprimente".
I giocatori non hanno ricevuto gli stipendi.
"In questi momenti, i primi a trovarsi in difficoltà sono i calciatori che, con gli stipendi di serie C, vanno immediatamente in difficoltà, anche considerando che l'ultima mensilità percepita è stata quella di ottobre! Una situazione che abbiamo vissuto anche noi, all'epoca, dopo la famosa conferenza stampa del 28 dicembre 2018, quando capimmo immediatamente a che cosa stavamo andando incontro".
Non è facile andare avanti, una situazione già vissuta anche da lei a Lucca.
"L'unico consiglio che mi posso permettere è quello di fare, come sta già accadendo, fronte comune con mister Gorgone e il DS Ferrarese. E di unirsi ancor di più l'uno con l'altro, anche condividendo gli appartamenti come fecero miei giocatori, e pensare solamente a trasformare sconforto e rabbia per la mancanza di una società in benzina per fare risultato la domenica, come è successo a Sestri".
La città non merita questo.
"La Lucchese rappresenta una tifoseria ed una città meravigliosa, popolata da persone straordinarie con un cuore enorme".
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