Lumezzane, Iori: "Vogliamo provare a chiudere al meglio la stagione"

Mattia Iori, fantasista del Lumezzane, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com per fare il punto sulla squadra e sul torneo:

Iniziamo dal torneo di Mattia Iori dal punto di vista personale: tanti assist e gol.
"È vero, sono arrivato a questa conclusione di campionato con 6 gol con il Lumezzane più uno con l'Arezzo a inizio stagione, ai quali si aggiungono 4 assist. Spero di aumentare lo score in queste ultime partite".

Sei cresciuto molto nel corso delle ultime stagioni, con un rendimento complessivo importante.
"Sì, è così. La continuità in campo e avere un ruolo centrale all'interno della squadra devo ammettere che mi ha aiutato molto. Sono molto contento del percorso fatto a Lumezzane, iniziato a metà dell'anno scorso e proseguito quest'anno, decisamente molto positivo". 

Ti senti un leader della squadra? 
"Devo dire di sì, è un ruolo che ho cercato di ritagliarmi durante la fine della stagione scorsa. Ho voglia anche io di essere messo al centro dell'attenzione, mi piace ed esprimo in una situazione del genere al meglio le mie caratteristiche".

Siete stati anche in zona playoff ma qualcosa non sta più funzionando, cosa è successo?
"Stiamo avendo difficoltà da un mese e mezzo, dopo una buonissima partenza, con un girone di andata con 27 punti e stabilmente in zona playoff. Ora stiamo facendo fatica a portare a casa i tre punti, ma stiamo cercando di dare il massimo in queste ultime partite per scalare qualche posizione".

Accennavi al tuo ritorno dopo la scorsa stagione, mister Franzini ha sempre puntato molto su di te.
"Sì è vero, mi ha sempre voluto in alcune delle sue squadre anche quando era in Serie D. Anche questa estate, dopo la fine del prestito dello scorso torneo, mi ha subito cercato e voluto con forza. Devo tanto a mister Franzini, mi ha permesso di crescere, di avere la continuità che cercavo e mi ha fatto migliorare molto".

Hai fatto molta gavetta prima di arrivare tra i professionisti.
"Ho passato tante stagioni in Serie D, ho effettivamente fatto tanta gavetta. Per esempio tre anni fa, a 24 anni, avere difficoltà a salire di categoria dopo un'annata da capocannoniere, mi ha colpito. Non credo però che manchi la fiducia nei giovani, ne ho visti tanti di ragazzi giovani forti, giocano e si ritagliano i minuti che meritano. Io ho dovuto aspettare tanto per avere numeri e prestazioni che valessero la categoria superiore, ma quando li ho portati sono riuscito a fare il salto".

L'obiettivo personale per questo finale di stagione?
"Sicuramente è conquistare la salvezza il prima possibile e portare il Lumezzane un po' più su in classifica, magari con qualche altro gol e assist sarebbe ancora meglio".

Chi vincerà il campionato?
"Una bella domanda, è un torneo molto combattuto. Tra l'altro noi dovremo anche affrontare il Padova all'ultima giornata. Sono divise da un punto, ora il Vicenza avrà il vento in poppa, avendo superato i biancoscudati dopo una stagione a inseguire. Preferisco non sblianciarmi".