Il fatto della settimana - L'Ancona Matelica finisce nel mirino del malese Tony Tiong

Il fatto della settimana - L'Ancona Matelica finisce nel mirino del malese Tony TiongTMW/TuttoC.com
© foto di Luca Rotili
domenica 20 febbraio 2022, 00:00Il Punto
di Valeria Debbia

Si è svolto giovedì mattina il primo incontro tra Mauro Canil, patron dell'Ancona Matelica e Tony Tiong, imprenditore malese interessato all'acquisizione del club dorico. Al termine dello stesso è quindi stato emanato un comunicato ufficiale da parte della società biancorossa: "Si è trattato di un incontro cordiale e conoscitivo per valutare la crescita della Società per il futuro, nell’ottica di garantirne la solidità e la stabilità nei prossimi anni. L’incontro è stato molto positivo: tutti i temi affrontati sono stati rivolti prima di tutto al bene dell’Ancona Calcio, dei suoi tifosi e della città di Ancona. All’incontro hanno partecipato i professionisti di entrambe le parti, che stanno studiando le questioni societarie e degli investimenti futuri, il Presidente onorario, nonché Proprietario della Società, Mauro Canil, la dg Roberta Nocelli e Roberto Ripa. Gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni al fine di non sottovalutare nessun aspetto che possa pregiudicare il futuro della Società". All'interno dello stesso è anche intervenuta la dg Nocelli: "Sono molto soddisfatta dell’incontro. Al di là delle informazioni finanziarie, ho avuto modo di conoscere e comprendere di persona il valore sia economico che morale di Tony Tiong, percependone subito la buona volontà ed il grande rispetto per quanto di buono fatto nel progetto iniziato negli scorsi mesi ad Ancona, con piena condivisione degli intenti per il futuro". Dopo questa nota le parti hanno quindi stabilito di non rilasciare ulteriori commenti.



Il nome di Tony Tiong era salito alla ribalta proprio due settimane fa, ma i discorsi sono entrati nel vivo negli ultimi giorni: ha 40 anni, è laureato a Melbourne, in Australia, ed è a capo di due multinazionali, la Owlsome Group (azienda che produce birre e liquori) e la Rh Mining Resources, entrambe con sede a Hong Kong. Ed è il nipote di Tiong Hiew King, fondatore del gruppo Rh, Rimbunan Hijau, multinazionale con sede in Malesia, che opera in tantissimi settori. con un patrimonio stimato di oltre un miliardo di dollari e di cui il nipote è appunto amministratore delegato. Inoltre Tiong Sr., nel 2018, è stato nominato da Forbes come la 1999esima persona più ricca del mondo.

Intanto è sceso in campo, anche se in modo defilato, anche l'assessore allo sport del comune di Ancona, Andrea Guidotti, che ai colleghi del Corriere Adriatico ha evidenziato: "L'amministrazione comunale non entra nelle trattative ma è a fianco di chi alla società e ai colori dell’Ancona si impegna a garantire un futuro. Sono sicuro che quando ci saranno novità queste saranno spiegate con sincerità e trasparenza a tutti, nello stile di quanto avvenuto a giugno alla Mole Vanvitelliana con l’ingresso di Canil e della Nocelli". Mentre il direttore sportivo Francesco Micciola si è lasciato andare ad un altrettanto laconico: "Come ho reagito alla notizia di Tony Tiong? Con curiosità. Penso che questo sia lo stato d’animo che accomuna un po’ tutti i tifosi. Vedremo quello che succederà. Ma non ho parlato con nessuno. Le uniche persone con cui mi interfaccio sono quelle dell’attuale proprietà, a cominciare dalla dg Roberta Nocelli".