Top & Flop di Casertana-Benevento

Il derby campano dello stadio "Alberto Pinto" tra i padroni di casa della Casertana e il Benevento termina 0-0 nonostante una sfida divertente, soprattutto nella ripresa, ma orfana di reti. Primo tempo tutto di marca rossoblù anche se mancano le chiari occasioni da rete con Paleari che respinge un tiro di Proietti in avvio e con Pastina che una decina di minuti più tardi nega il tiro a botta sicura a Taurino con uno splendido tackle. La ripresa invece vede il Benevento protagonista, sfortunato e sciuppone, mentre i padroni di casa ci provano più che altro dalla distanza. Ad inizio ripresa Ferrante dal limite calcia con il mancino chiudendo un po' troppo la conclusione che a Venturi battuto sbatte beffarda sul palo. Successivamente la Casertana ci prova in due occasioni con terrificanti botte dalla distanza di Toscano e Anastasio ma in entrambe Paleari è attento e respinge. L'occasione più ghiotta di tutta la gara capita al 78' a Berra che a porta quasi vuota manda incredibilmente al lato al volo. La sfida termina così in parità, un punto a testa che fa sicuramente più piacere alla Casertana che inizia il proprio cammino in Serie C Now con un buon punto mentre il Benevento, alla sua terza partita, arriva a quota 4 punti e vede la vetta della classifica allontanarsi a -5 con la Turris a punteggio pieno nel girone C.

TOP:

Anastasio (Casertana): In una Casertana che fa il suo contro il Benevento, l'ingresso di Anastasio è la nota più lieve della serata dopo un primo tempo aggressivo ma inefficace. ENERGICO 

Ferrante (Benevento): Nel primo tempo lotta tra le maglie avversarie faticando, nella ripresa invece colpisce il palo dopo una bella iniziativa al limite dell'area. Va servito meglio e di più, la sua presenza in avanti deve diventare un fattore determinante. SFORTUNATO

FLOP:

Tavernelli (Casertana): Non che lui faccia malissimo sia chiaro ma è vittima di un sistema, il falso nueve, che stasera non ha dato i frutti sperati. INCONCLUDENTE

Il primo tempo (Benevento): In balia dell'avversario per larghi tratti della prima frazione, un po' troppo nervosi nel finale e neanche un tiro ad impensierire Venturi. Molto meglio nella ripresa con i cambi. NEGATIVO