Latina, Padalino: "La ripresa deve essere nostro trampolino di lancio"

16.09.2024 23:20 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Pasquale Padalino
TMW/TuttoC.com
Pasquale Padalino

La sfida serale tra Latina e Foggia ha visto i rossoneri meglio nel primo tempo mentre i nerazzurri hanno fatto una grande ripresa. Lo conferma anche mister Pasquale Padalino ai microfoni di Raisport: "Se la vogliamo racchiudere così, ci sto. Noi nel primo tempo siamo stati un po' timidi rispetto a loro, ma nella fase di non possesso abbiamo fatto bene non concedendo quelle possibilità che il Foggia di solito trova. Nella ripresa abbiamo avuto quella libertà e quella spensieratezza che permette ai giocatori di mettere in campo le loro qualità e quelle trame di gioco che sappiamo fare. Avevamo anche alcuni giovani che all'interno di questo contesto ancora devono capire cosa vuol dire fare un campionato di Serie C e soprattutto il Girone C: senza la voglia di determinare e la cattiveria di andare sul pallone con grinta, le qualità non bastano. La gara ha visto in campo due squadre che volevano riscattare risultati negativi.

Dobbiamo ripartire dalla ripresa? Sì, voglio vedere la mia squadra sempre con questo piglio. Il Foggia ha qualità indiscusse ed è tra le candidate a giocarsi il campionato, anche da questo punto di vista va apprezzato il sacrificio che i miei hanno fatto e che non devono abbandonare. Il secondo tempo deve essere un trampolino di lancio per le partite successive. Noi abbiamo la capacità di poterlo fare e dobbiamo farlo per tutte le gare.

Cosa mi è piaciuto? La compattezza e il non farsi prendere dalla frenesia. Forse potevamo essere più cinici, dobbiamo avere la capacità di vivere il momento come fosse l'ultimo.

I portieri i migliori in campo? Sono lì per fare il proprio dovere, a volte ti tolgono a volte ti danno. Nel primo tempo avevamo preparato la gara per non creare spazi tra terzino e centrocampista, dovevamo abbassarci per andare alla ricerca della palla, mentre nella ripresa le mezzali hanno giocato più aperte e arrivavamo sulla palla prima".