Intervista TC

Dg Carpi: "Salvezza per noi avrebbe stesso sapore di campionato vinto"

27.12.2024 11:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
Enrico Bonzanini
TMW/TuttoC.com
Enrico Bonzanini

Enrico Bonzanini, direttore generale del Carpi, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com tracciando un bilancio di questa prima parte di stagione e proiettandosi al mercato che aprirà i battenti tra pochi giorni.

Direttore, tiriamo le somme di questi mesi.

"Concludiamo dodici mesi straordinari, vissuti tutti d'un fiato e che consegniamo alla storia del Carpi. Il 2024 penso sia corretto definirlo l'anno del massimo sforzo profuso dalla società al fine di strutturarsi e costruire un legame solido e permeante col territorio e col tessuto sociale e imprenditoriale carpigiano. Ne sono prova tangibile il numero triplicato di partner che hanno scelto di legare il proprio brand al nostro e l'esser riusciti a raddoppiare il numero di abbonati, con un'età media sempre più bassa nel nostro settore di curva. Il completamento della filiera del settore giovanile, resa possibile grazie al lavoro prezioso del nostro Responsabile Gianni Pellacani e del suo staff e lo sviluppo dell'academy femminile rappresentano due ulteriori risultati che impreziosiscono una promozione meritata in Serie C, valorizzata da questo ottimo inizio di campionato". 

In linea con l'obbiettivo prefissato?

"Penso di poter dire che lo staff di mister Serpini e la squadra abbiano fatto un ottimo lavoro, consolidando la nostra identità e mettendo da parte "fieno" prezioso in vista di un girone di ritorno che si prospetta ancor più complicato. Il nostro obiettivo rimane senza alcun dubbio la salvezza, da provare a cogliere il prima possibile per consolidare una categoria che ci sta aiutando a crescere sotto tutti i punti di vista". 

Il mercato si avvicina: come sarà?

"Abbiamo la fortuna di lavorare in una Società che fa enormi sforzi per non farci mancare nulla. Il Presidente Lazzaretti lo ha detto chiaramente nel saluto natalizio rivolto a tifosi e appassionati: ci faremo trovare pronti. Marco Bernardi non ha mai spento il radar in questi mesi e sa dove intervenire, con le solite accortezze: badare all'equilibrio finanziario e ricercare profili affamati, tecnicamente e umanamente affini al nostro progetto tecnico. Nel girone d'andata siamo stati limitati da tanti infortuni. Recuperare Mandelli, Verza e Tcheuna rappresenta il primo passo, in ottica di ampliamento delle rotazioni a disposizione del nostro mister. Aspettiamo, ma senza minimamente forzare i tempi, Marco Forapani".

Cosa pensa del girone e chi vede favorito?

"Il Girone B è caratterizzato da un livello altissimo. La classifica a mio avviso non è del tutto meritoria, poiché ritengo che molte squadre nell'attuale parte destra della classifica possiedano valori ben più elevati di quanto i numeri non abbiano detto nelle prime venti gare andate in archivio. Il Pescara è estro ed entusiasmo, la Ternana ha rotazioni da categoria superiore e un'idea di calcio quadrata e pragmatica, ma una menzione particolare mi sento di spenderla per la Virtus Entella: forse i quinti e il centrocampo più forti della categoria e se arriva palla a Guiu, sono dolori per tutti...".

Un augurio ai tifosi?

"Sono presenti, colorati e rumorosi, capaci di far sentire i nostri ragazzi "in casa" in qualsiasi stadio. Vederli così numerosi al "Cabassi" e in trasferta rappresenta un motivo d'orgoglio: per tutti noi. Renderli felici è un obiettivo costante e speriamo di poter loro regalare altre emozioni e una salvezza che, considerando il girone nel quale siamo inseriti, avrebbe lo stesso sapore di un campionato vinto".