Foggia, fumata grigia con De Finis-Salandra. Parla la sindaca Episcopo

16.05.2024 10:30 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Nicola Canonico
TMW/TuttoC.com
Nicola Canonico

Non ci sono buone notizie dal fronte societario di casa Foggia: va verso la fumata grigia la negoziazione con il gruppo locale De Finis-Salandra. Le parti sono più che lontane dopo che la cordata ha dettato alcune condizioni per concludere l’affare, come riferiscono i colleghi di Foggia TV.

Infatti, gli imprenditori sono disposti a prendere il club rossonero facendosi carico di un debito di 2.400.000 euro, ma solo a certe condizioni: Canonico deve pagare la Pintus e acquisire il 100% delle quote; deve produrre una polizza fideiussoria a garanzia, in caso di ulteriore debito, fino a 3 milioni di euro, oltre ai 2.400.000 dichiarati; deve pagare gli ultimi mesi di stipendio ai giocatori, più gli aumenti per il rinnovo dei contratti.

Canonico - sempre secondo quanto riferito dall'emittente - si sarebbe fatto una risata nel venire a sapere di tali condizioni e alla sindaca Episcopo e all’assessore Di Molfetta, il patron uscente ha riferito di cercarne altri. La stessa sindaca Episcopo ha fatto il punto della situazione sempre a Foggia TV: “Abbiamo sentito e interloquito con moltissimi interessati a vario titolo, anche per motivi professionali, oltre che per motivi societari. Io nutro una certa fiducia, un certo ottimismo. Il mio è ovviamente un ruolo di mediatore morale della situazione, perché non posso essere un mediatore giuridico. Il mio impegno, unitamente ai tecnici della mia squadra, è quello di portare a buon fine l’iscrizione al campionato di Serie C, altrimenti sarebbe una sconfitta generalizzata, di cui anch’io metterò la lettera scarlatta. Sarebbe una retrocessione calcistica, sportiva, sociale e anche politica“.