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Paudice: "Sto cercando una piazza importante, voglio affermarmi"

03.09.2024 11:40 di  Antonino Sergi   vedi letture
Paudice: "Sto cercando una piazza importante, voglio affermarmi"
TMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

L’attaccante Luca Paudice, ora svincolato, ha toccato alcuni punti inerenti al campionato di Serie C. Lo ha fatto durante la trasmissione “A Tutta C”, in onda su Tmw Radio.

Ad ora sei svincolato, ma hai svolto il ritiro col Pontedera, dove in panchina è arrivato Mister Agostini.
“Sì ho fatto il ritiro con la squadra e mi sono sempre allenato. Ho avuto un po’ di tempo per scegliere ciò che fosse giusto per me”.

Il tuo nome era stato accostato anche alla Casertana, che ieri ha però optato per Asencio. Che progetto cerchi adesso?
“Sto cercando una piazza importante, ma più per il percorso che darmi per affermarmi in questa categoria. Dopo tre anni in Serie C inizi a capire molte più cose e quindi sto cercando un progetto per affermarmi. In passato ho vissuto piazze come Mantova, che ora è in B dopo una grande stagione. Per quanto mi riguarda penso di poter dare ancora qualcosa”.

Hai vissuto anche il girone A con la maglia del Renate. L’anno scorso ti aspettavi un Mantova così?
“È stata una delle piazze più importanti per me, anche perché ci ho vissuto il mio primo anno di C. L’anno scorso non mi aspettavo un exploit del genere, ma è anche vero che il presidente e il direttore avevano preso giocatori forti. Vedendoli giocare mi sono reso conto che meritavano davvero. Queste sono piazze affermate in categoria e che hanno fatto campionati importanti. Si è vista tanto anche la mano di Possanzini; in categoria pochi applicano quel gioco lì”.

Cosa possiamo aspettarci da Renate e Pontedera?
“Pontedera come al solito ha fatto una squadra abbastanza giovane, ma sono forti e hanno ragazzi di valore. Il mister poi è bravo, credo che alla lunga andranno avanti. Il Renate invece è riparto da zero, cambiando molto della squadra, ma hanno iniziato bene”.

Da giovane quale sei come vedi l’esperimento delle squadre Under-23 in Serie C?
“Sono contento che ci siano le seconde squadre, perché in Italia si devono valorizzare di più i giovani, siamo un po’ indietro rispetto alle altre nazioni sotto questo aspetto. Di giovani forti in Italia ce ne sono tanti, è bene che possano giocare”.