Top & Flop di Perugia-Gubbio

15.09.2024 23:55 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Andrea Cisco
TMW/TuttoC.com
Andrea Cisco
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Si chiude in parità il derby disputato questa sera al "Renato Curi" tra Perugia e Gubbio, valido per la 4^ giornata del girone B di terza serie. Il "Grifo" non riesce a regalare la prima vittoria al nuovo presidente Javier Foroni, l'imprenditore di origine argentina che ha preso il 100% delle quote cedute dal contestato ex proprietario Massimiliano Santopadre, rimanendo al momento lontano cinque lunghezze dal primo posto. Gli eugubini per qualche minuto hanno assaporato l'illusione di violare per la prima volta nella propria storia il "Renato Curi" rimangono imbattuti, dando dimostrazione di solidità in tutti i reparti mantenendosi al terzo posto. Il derby umbro è stato caratterizzato da intensità da ambo le parti fra due squadra che hanno provato con le proprie armi di portare a casa il successo, attraverso la manovra e il possesso i padroni di casa mentre gli ospiti affidandosi alle verticalizzazioni verso la porta avversaria. In cronaca Formisano recupera Lisi, Souarè Seghetti, Bartolomei e Montevago ma deve ancora fare a meno di Lewis, Dell'Orco, Squarzoni e Sylla. Nel 3-4-2-1 di partenza, Mezzoni, Angella e Souarè si sisteme nei tre davanti a Gemello. Cisco e Giraudo in un completato completato da Torrasi e Bartolomei a supporto di Ricci e Paisson dietro a Seghetti. ull'altra sponda la situazione di infermeria per Taurino è sicuramente migliore, l'unico assente è l'attaccante Di Massimo. Nel 3-5-2 di partenza schiera  Tozzuolo, Rocchi e Pirrello sistemati davanti a Venturi ,Corsinelli e David larghi sulle fasce, in mediana Iaccarino, Franchini e Proietti con D'Ursi in appoggio a Tommasini. La partita si disputa su buoni ritmi, si fanno registrare strappi da una parte e dall'altra: al 7' Cisco non inquadra la porta con il sinistro mentre al 22' gli ospiti sono molto più pericolosi: Gemello calcola male su cross di David, Tommasini da posizione defilata lascia partire un destro respinto sulla linea da Angella. Entra in partita Cisco, il quale mette sovente in difficoltà David creando grattacapi sulla destra, da una sua iniziativa Venturi è costretto a metterci i pugni poi sugli sviluppi di una punizione conquistata dallo stesso numero 17 Ricci colpisce il palo. Ad inizio ripresa Taurino corre ai ripari inserendo Zallu per David, al 7' passano gli ospiti su rigore assegnato per fallo di Souare su Franchini. D'Ursi dagli undici metri non lascia scampo a Gemello facendo esplodere il settore riservato ai tifosi rossoblù, Fornisano non ci sta inserendo Bacchin e Polizzi per Paisson e Souare. al 14' Corsinelli ha sul destro la palla del 2-0 recapitata involontariamente da Mezzoni ma calcia a lato. Sul capovolgimento di fronte lo stesso difensore numero 94 servito da Cisco firma il pareggio. I padroni di casa sospinti dal proprio pubblico per qualche minuto danno la sensazione di poter prendere la partita in mano, ma poi sono gli ospiti a rendersi pericolosi per due volte nel giro di due minuti: Corsinelli prima e Franchini dopo esaltano i riflessi di Gemello. Nell'ultimo quarto d'ora le due squadre cercano di portare a casa la vittoria ma il risultato non cambia più. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Andrea Cisco (Perugia): il classe '98 quando si accende è devastante obbligando David agli straordinari. Mette in mostra lampi di classe inducendo Taurino a togliere il suo diretto marcatore inserendo Zallu. Dopo un quarto d'ora di "pausa" mette lo zampino del gol del pareggio con una serpentina chiusa con assist per Mezzoni. PERICOLO PUBBLICO

Simone Franchini (Gubbio): protagoniste dell'episodio del rigore con un inserimento perfetto in area avversaria. Gioca in mediana ma accompagna la manovra offensiva creando molte difficolta alla difesa avversaria, quando è il Perugia a spingere fornisce il suo apporto in fase di non possesso giocando con grande intelligenza. FONDAMENTALE

FLOP

Adam Palsson (Perugia): non entra mai in partita l'islandese, cerca il dialogo con i compagni ma fa sistematicamente la cosa sbagliata perdendo una miriade di pallone nei venti metri avversari. Appare un corpo estraneo rispetto agli avversari, deve ancora crescere molto per poter dare il suo apporto al "Grifo" SPAESATO

Antonio David (Gubbio): a tratti da la sensazione di poter limitare Cisco ingaggiando duelli rusticani. Poi però la qualità dell'avversario ha la meglio nettamente, mettendolo in costante difficoltà al punto di indurre Taurino al cambio. IN AFFANNO