Ds Carpi: "Obiettivo? Prima la salvezza. Vogliamo un terzino sinistro giovane”

Marco Bernardi, direttore sportivo del Carpi, è intervenuto nel corso di “A Tutta C”, sulle frequenze TMW Radio, per commentare vari temi. 

Come sta andando la stagione del Carpi?
“Siamo contenti perché è una stagione da neopromossi e quindi ci affacciamo in un campionato difficile, in un girone molto duro. A oggi siamo molto contenti. L’obiettivo del Carpi è salvarsi e farlo il prima possibile. Una volta raggiunta la quota salvezza poi si può pensare anche ai playoff, magari. A oggi dobbiamo ragionare con i piedi per terra e sapere che il nostro obiettivo è mantenere la categoria. Siamo in linea e abbiamo fatto un ottimo girone d’andata. Dobbiamo continuare così sapendo che comunque il campionato è ancora molto lungo e difficile”. 

Che gara si aspetta contro la Virtus Entella? Si aspettava di vederli così in alto?
“La partita sarà ovviamente difficile perché giochiamo contro la capolista che è una squadra molto forte. Non è un caso che è lì e in questa sessione di calciomercato si sta ancora rinforzando. Alla prima volta che l’abbiamo affrontata ci siamo subito resi conto che erano una squadra molto forte. Sarà una gara dura anche perché noi abbiamo qualche assenza di troppo. Comunque noi dobbiamo giocarcela come abbiamo fatto con tutte e dobbiamo puntare a muovere la classifica come abbiamo sempre fatto”.

La sua favorita?
“È difficile perché ci sono quattro squadre molto forti e che sono attrezzate per vincere il campionato. Le abbiamo affrontate tutte e con tutte siamo state in gara. Con l’Entella all’andata abbiamo fatto un punto. Sarà un campionato aperto e queste squadre se la giocheranno fino alla fine tutte e quattro”. 

Che cosa volete fare in questo calciomercato?
“Noi quello che dovevamo fare un po' l’abbiamo fatto, inserendo due calciatori a centrocampo. Abbiamo inserito, poi, il portiere perché il nostro secondo andrà al Clodiense. Adesso l’esigenza che abbiamo è un terzino sinistro giovane. Siamo comunque vigili in generale per il calciomercato per magari un rinforzo in attacco”. 

Si aspettava di vedere il Milan U23 così in difficoltà? Che idea ha sui progetti U23?
“Non mi aspettavo di vederlo così in difficoltà. Si vede che in squadra hanno dei piccoli campioni, con calciatori che hanno una grande prospettiva. Basti pensare, infatti, a dove sta Jimenez. Il discorso è che la Serie C è un campionato molto duro. Il calciomercato che stanno facendo ora, però, farà sì che per me ne verranno fuori. Per me le seconde squadre sono molto formative. Io mi ricordo che quando alla Fiorenzuola affrontai la Juventus U23 ho visto calciatori come Soulé, Barrenechea e altri”. 

Le U23 hanno cambiato anche il calciomercato facendo sì che le big usino meno i prestiti?
“Come noi tante squadre che lavorano con i giovani si affidano anche ai prestiti delle grandi squadre. Ora che ci sono le U23 se i calciatori sono pronti non ti mandano più il giovane in prestito”. 

Che cosa si aspetta dalla seconda parte di campionato in questo girone?
“Noi siamo in questo girone che io ritengo una B2 perché ci sono piazze davvero blasonate. Giocarsi la salvezza con squadre come Ascoli e Perugia è molto difficile. Per questo dico sempre ai ragazzi che dobbiamo fare punti il prima possibile. È difficile pensare che squadre così blasonate restino così indietro per tanto tempo”. 

I tifosi del Carpi si devono aspettare un grande colpo dal calciomercato?
“Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Ora abbiamo l’esigenza di un terzino sinistro. È normale che se ci sarà un’opportunità saremo pronti a coglierla ma non prendiamo tanto per prendere”.