Triestina, Tesser: "Fatto tanto ma nulla è ancora definitivo"

Triestina, Tesser: "Fatto tanto ma nulla è ancora definitivo"TMW/TuttoC.com
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Ieri alle 20:15Girone A
di Giacomo Principato

Successo di misura per la Triestina che guadagna punti fondamentali in chiave salvezza contro l'Alcione Milano. Nel post partita il tecnico Attilio Tesser commenta così: "Finché la si porta a casa va bene, chiaramente però spiace perché è stata una partita nella quale hai avuto tante situazioni per chiuderla. Non è stata una gara semplice, soprattutto il primo tempo pur avendo due o tre situazioni importanti, finché non l'abbiamo sbloccata loro in mezzo al campo hanno palleggiato tanto, è una loro caratteristica. Siamo stati bravi a concedere poco e nel secondo tempo poi siamo stati più alti, loro si sono aperti un po' per provare a giocare di più e noi abbiamo creato veramente tanto, finalizzando però poco. A parte una volta con Udoh che ha avuto un po' di sufficienza nel concludere e quello mi fa arrabbiare, tutte le altre situazioni fanno purtroppo parte del gioco, quando si sbaglia così tanto spesso si rischia di venir puniti ma siamo stati molto bravi a rischiare molto poco e a portarla a casa".

Spazio a un'analisi generale: "Al di là delle quattro vittorie consecutive è un periodo che fortunatamente va avanti da un po', i punti sono stati fatti sin dall'inizio e sono stati quelli i più importanti per creare determinate basi per fare quello che stiamo facendo. Ieri dicevo che non è giusto dire che non abbiamo fatto niente perché saremmo un po' ipocriti tutti, è stato fatto tanto ma nulla però ancora di definitivo. Ci siamo messi nelle condizioni di lottare, la strada sarà ancora lunga e difficile quindi piedi non per terra ma di più, grande umiltà e consapevolezza che ogni partita è dura. Questa settimana ci lascia tre punti importantissimi ma purtroppo ci lascia anche strascichi fisici su due, tre giocatori e numericamente non abbiamo alternative importanti. Chi va in campo farà sicuramente la sua parte ma dobbiamo sperare che non capitino altre problematiche, dobbiamo valutare bene Bianay Balcot che speriamo abbia solo un affaticamento al flessore, Silvestri ha invece avvertito un problema all'adduttore e per lui purtroppo sono un po' più pessimista".     

La chiusura è dedicata a cosa ha portato al risultato odierno e sul lavoro fatto durante la settimana: "Sul tasto che non possiamo nel modo più assoluto per principio sottovalutare nessun avversario, dobbiamo dare sempre il meglio come concetto e mentalità. La crescita di queste settimane passa attraverso l'interpretazione delle partite, anche in queste vittorie ci sono state interpretazioni sempre diverse, quella che non è mai mancata è stata la concentrazione. Ora ho un gruppo esperto con qualche giocatore che ha esperienza e la trasmette a tutti, questo stiamo portando avanti facendo dei saltini di qualità importanti, penso che questo sul campo oggi si sia visto. Il tifo del Rocco? E' una grande tifoseria e lo sappiamo, è un dato di fatto numerico. Son tornato e ce n'era poca, ora stiamo pian piano riconquistando una fetta importante di affetto che sulla maglia non è mai mancato, soprattutto di credibilità e questo ci fa piacere, oltre alla politica societaria che ha invogliato. Ma alla base c'è una squadra che lotta, che combatte, è questo che la gente vuol vedere".