Di Matteo vuole ripartire dal Chieti in D: con lui il ds Michele Ciccone

Dopo il responso negativo della Covisod, il Chieti potrebbe ripartire dalla Serie D grazie alla cessione all'imprenditore campano Nicola Di Matteo: l'opzione è caldeggiata dai supporters teatini e novità sono attese nelle prossime ore, di modo che la nuova società possa fare ricorso contro la mancata iscrizione, sanando la propria posizione attraverso il pagamento delle spettanze dovute ai tesserati entro il 22 luglio.

Di Matteo - che già in passato aveva provato a prendere società di Serie C quali il Foggia, l'Alessandria e la Fermana e che era stato proprietario del Grosseto - porterà con sé - come raccolto da TuttoC.com - il direttore sportivo Michele Ciccone.

L'esperto dirigente vanta un curriculum di tutto rispetto: già nell'area tecnica di Bari e Vicenza (in Serie B), Genoa (in Serie A), ed in C anche con Campobasso (dove colse una salvezza insperata prima della scomparsa della società molisana) e Carrarese (con la conquista dei playoff per la B nel 2017/18 e l'eliminazione solo da parte del Pisa, poi promosso, ma valorizzando dei giovani forti provenienti dalla Primavera). Tra le varie plusvalenze a lui accreditabili ci sono - tra le altre - quelle legate a giocatori del calibro di Mandragora, Izzo, Acerbi, Criscito e Fedato.

È corsa contro il tempo, ma c'è fiducia da parte del duo Di Matteo-Ciccone.